Interventi nella Sicilia orientale per i danni dovuti alla gelata di capodanno soprattutto in agricoltura e via libera al regolamento per l’albergo diffuso previsto da una legge regionale ma soprattutto nuovo cambio fra i dirigenti generali alla Regione.
In primo piano c’è un grande ritorno, quello di Marco Lupo, dirigente esterno che è già stato commissario per l’emergenza rifiuti quando assessore era Nicolò Marino. Lupo ritorna stavolta come dirigente generale dell’assessore territorio ed ambiente con assessore Maurizio Croce.
Ma l’operazione sembra destinata a mettergli nelle mani la nuova emergenza rifiuti. Da dirigente generale della Regione, il Presidente, d’intesa con l’assessore all’energia, potrà nominarlo sub-commissario se Roma si deciderà a dare il via libera allo stato di emergenza ed ai poteri speciali. Una scelta che sta da tempo nella testa del governatore e che non dispiacerebbe a Vania Contrafatto.
Per far spazio a Lupo cambia anche altro nell’alta dirigenza regionale. A comandare il corpo regionale forestale che è un dipartimento anch’esso, viene chiamato Gaetano Gullo  (nella foto) mentre si formalizza l’incarico a

Sergio Gelardi a dirigente generale del dipartimento turismo che fino ad ora reggeva ad interim.

Dirigenti a parte, sono due dei provvedimenti presi dalla giunta regionale di governo tenuta oggi a palazzo d’Orleans e della quale non c’è comunicazione ufficiale.
L’Assessore Regionale dell’Agricoltura Nino Caleca ha rappresentato la situazione di grande disagio che stanno vivendo gli agricoltori delle province di Siracusa e Ragusa a seguito delle gravi perturbazioni meteorologiche che si sono verificate nella notte tra il 31 dicembre ed il primo gennaio scorso.
L’esecutivo ha, così, dato mandato all’assessore – una volta completate le necessarie attività tecnico amministrative di ricognizione ed acquisizione delle richieste –  a dar avvio alle procedure per la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità. Nei giorni scorsi Caleca si era recato personalmente a verificare la situazione con due visite el territorio effettuate il 2 ed il 9 gennaio scorso.
“L’Assessorato Agricoltura – dice l’assessore – è stato sin da subito sensibile al grido di allarme sollevato dagli agricoltori che operano nella Sicilia sud orientale. Già il 2 gennaio insieme ai tecnici dell’IPA e delle SOAT del territorio – ha continuato l’Assessore Caleca – ho effettuato una ricognizione dei luoghi per verificare l’entità dei danni prodotti dalle gravi perturbazioni atmosferiche che hanno divelto serre e distrutto in alcuni casi l’intero raccolto. Gli uffici – grazie anche all’intervento tempestivo garantito dal Dirigente Generale dell’Assessorato, Sara Barresi – hanno riscontrato le istanze in tempi rapidissimi e già nel corso dei prossimi giorni si potrà definire il lavoro propedeutico per la dichiarazione dello stato di calamità”.
Nella medesima giunta è stato approvato  il Regolamento sull’albergo diffuso previsto dalla Legge Regionale n. 11/2013. ne da notizia su facebook l’assessore al turismo Cleo Li Calzi.
“In questo modo – scrive – si regolarizza in Sicilia una forma di ricettività per lo sviluppo del turismo relazionale particolarmente strategico per la fruizione turistica dei piccoli centri e dei borghi. L’offerta turistica regionale si arricchisce così di un nuovo modello che consente di coniugare sostenibilità, valorizzazione e sviluppo locale”.