29 dicembre 2014

A PALMA DI MONTECHIARO: EXTRACOMUNITARI PER PIANTUMARE 20.000 CONIFERE CHE LA FORESTALE CONCEDERÀ PER POTENZIARE IL VERDE PUBBLICO ATTREZZATO E PER CREARE UN SISTEMA DI DRENAGGIO, SPECIE NELLE ZONE DI FRONTE AL LITORALE INTERESSATE DA PERICOLOSI SMOTTAMENTI


Palma: extracomunitari per piantumare 20.000 conifere


Giuseppe Miceli


Palma di Montechiaro. Potrebbero essere impiegati alcuni extracomunitari che soggiornano nelle comunità alloggio presenti nella cittadina palmese, nelle operazioni di piantumazione nel territorio delle oltre 20mila conifere che la forestale concederà per potenziare il verde pubblico attrezzato e per creare un sistema di drenaggio, specie nelle zone di fronte al litorale interessate da pericolosi smottamenti.
L'idea è partita dall'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Di Miceli che, con il consenso del sindaco Pasquale Amato, chiederà alla Prefettura se ci sia la possibilità di fare collaborare nella prossima attività per mettere a dimora centinaia di conifere, i giovani extracomunitari clandestini e quelli richiedenti asilo politico, per creare così una azione di tipo sociale e dimostrare che le istituzioni locali intendono favorire una integrazione attiva e utile per la collettività con ragazzi che hanno trovato rifugio e assistenza nelle comunità alloggio.
Una iniziativa quindi che l'assessore intende portare avanti anche con la collaborazione dei responsabili e del personale delle cooperative a cui la Prefettura ha affidato il compito di curare la permanenza di tanti giovani alla ricerca di un futuro migliore. L'inizio della piantumazione delle oltre 20 mila conifere potrebbe essere imminente, dopo che con il direttore provinciale ing. Giuseppe Di Miceli, professionista palmese e, guarda caso, omonimo e con la medesima laurea dell'assessore ai Lavori pubblici, è stata stipulata la convenzione. In particolare saranno forniti, man mano che si avvertirà l'esigenza, pini ed eucalipti con cui dare un tono di salubrità al paese, migliorando anche la sua immagine, specie dopo che il punteruolo rosso ha fatto divenire, con l'annientamento di quasi tutto il patrimonio palmizio, quasi spettrale l'ingresso della cittadina e molte aree del litorale. Le conifere potranno essere altresì piantumate negli spazi comunali all'interno dei piani di lottizzazione.
Di Miceli ha spiegato che i pini e gli eucalipti saranno innaffiati dopo la messa in dimora, mentre dopo pochi mesi basta irrigarli con poca acqua per garantirne la stabilità.
FILIPPO BELLIA


28 Dicembre 2014





Nota
L'amministrazione contribuisce a scaricare i forestali. Ma con tutto quello che c'è da fare proprio ai forestali dovevano togliere?









Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.