Ripuliti i giardini pubblici dai Cinque Stelle
L'accusa: «Falsa azione, dovevano coinvolgerci»

Prima il ringraziamento, poi un'aspra critica da parte delle associazioni Italia Nostra Trapani, Legambiente Sicilia e Ordini provinciale degli architetti, paesaggisti, pianificatori e conservatori e dei dottori agronomi e dottori forestali nei confronti del Movimento 5Stelle e di suoi rappresentanti per avere organizzato, domenica scorsa, in contrada Fontanelle sud, nel capoluogo, la pulizia del giardino all'angolo tra i viali Marche e Puglia. Agli attivisti del M5S viene contestato di avere «strumentalizzato la giornata di pulizia di domenica scorsa per fini di propaganda politica, dando una falsa idea di esclusività all'azione» che benchè «tanto meritoria lo sarebbe stata ancor di più se fossero stati coinvolti tutti i soggetti interessati e si fosse dato un carattere di collaborazione apartitica».
Nella nota Italia Nostra, Legambiente Sicilia e gli Ordini provinciale degli architetti, paesaggisti, pianificatori e conservatori e dei dottori agronomi e dottori forestali evidenziano che «il giardino, ex area di risulta in stato di abbandono, è nato nell'aprile 2013 per iniziativa di associazioni, Ordini professionali, della parrocchia e della scuola "Falcone", sull'onda della giornata "Orti in città", di Legambiente, che fu concordata con l'amministrazione comunale».
Le piante furono acquistate e donate dalle associazioni, dagli Ordini professionali e da privati cittadini che nel tempo le hanno curate e irrigate autotassandosi. Al momento, si sottolinea, per giungere a una più ottimale gestione del sito si è in attesa di siglare un protocollo di intesa con il Comune.
M. L.

20 Novembre 2014