Il tanto temuto maltempo previsto per la notte di giovedì e la giornata di ieri non ha per fortuna creato grossi danni in provincia di Enna
La pioggia intensa che si è abbattuta ieri su Enna
Foto lasicilia.it
Il tanto temuto maltempo previsto per la notte di giovedì e la giornata di ieri non ha per fortuna creato grossi danni in provincia di Enna. Il temporale ha infatti risparmiato l'Ennese colpito invece da isolate precipitazioni che non hanno creato difficoltà o pericoli.
La mattinata era già trascorsa senza particolari emergenze mentre le piogge più violente sono arrivate nella tarda mattinata seppur con una breve intensità. Ad Enna il momento più difficile si è avuto tra le 12,30 e le 13,20 quando una forte pioggia si è abbattuta in modo incessante. L'allarme lanciato da Comitato operativo comunale insieme alla protezione civile ha però dato i frutti sperati perché le strade erano quasi libere.
L'asse viario del capoluogo ha retto bene e ai centri di emergenza non sono arrivate criticità eccessive e gli elementi di preoccupazione sono stati affrontati e risolti. Sulla strada provinciale "Monte Cantina", ad esempio, ieri mattina sono intervenute delle squadre per tagliare alcuni alberi che rappresentavano un pericolo. La strada è stata chiusa per qualche ora ed è stata poi riaperta al transito veicolare.
Lo stesso accadrà questa mattina come ha annunciato il sindaco di Enna Paolo Garofalo dopo aver concordato l'intervento insieme alla Provincia, corpo forestale, vigili del fuoco, protezione civile, consorzio di bonifica. Insieme al corpo forestale e ad alcune squadre del consorzio di bonifica si interverrà, oltre che sulla Monte Cantina, anche in alcune zone della città dove alcuni alberi sono pericolanti e quindi un pericolo per la sicurezza. Nessun danno, inoltre, nelle scuole e nei monumenti della città mentre in via San Nicola, ad Enna Alta, i vigili del fuoco hanno transennato una casa in pericolo.
Monitoraggio intenso anche nelle strade di competenza provinciale. Il responsabile della protezione civile provinciale, l'ing. Giuseppe Colajanni, ha infatti spiegato che nel corso della notte tra giovedì e venerdì, quello di allerta massima, sono stati fatti piccoli interventi serviti soprattutto a pulire le strade dalla fanghiglia o da rami di alberi caduti. Così come avvenuto nelle ore precedenti anche successivamente sono proseguiti le perlustrazioni dell'area provinciale.
Lo stato d'allarme dovrebbe scemare già da questa mattina ed infatti la protezione civile ha abbassato lo stato d'allerta da "rosso" a fase d'attenzione. Sia il sindaco che Colajanni hanno confermato che l'attenzione si è spostata già in serata sulle raffiche di vento che in alcuni punti ha raggiunto i quaranta nodi.
A Nicosia il sindaco Sergio Malfitano ha prorogato la chiusura delle scuole anche ad oggi per rischio idrogeologico; scuole chiuse anche ad Enna, Barrafranca, Pietraperzia e Calascibetta.
W. s.
08 Novembre 2014
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.