Conferenza delle Regioni, incontro a Palazzo Chigi. #Italiasicura per difesa del suolo
di Antonio Privitera
Chiamparino:
“Avviato il lavoro in termini non emergenziali per prevenire i
disastri”. Nardella, coord. città metropolitane Anci: “Occorre lavorare
in squadra”
ROMA - Il presidente della Conferenza delle Regioni e presidente
della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, ha partecipato alla
conferenza stampa che si è svolta il 20 novembre a palazzo Chigi al
termine dell’incontro organizzato dalla Struttura di missione del
Governo #Italiasicura contro il dissesto idrogeologico.
Chiamparino afferma infatti: “L’incontro segna la via di un lavoro comune in termini non emergenziali, cercando di prevenire i disastri. Ho apprezzato l’impegno assunto affinché i criteri sui progetti siano basati sulla oggettiva pericolosità del territorio”.
E continua: “Rimane importante che i criteri di selettività dei progetti non siano dettati da chi arriva prima o proporzionali alla popolazione”.
Il presidente della Conferenza delle Regioni conferma infatti
l’importanza di valutare i casi con osservazione oggettiva, come ad
esempio quelli legati a fattori o situazioni di pericolosità per il
territorio. Inoltre per Chiamparino è importante che l’esclusione degli
investimenti dal patto di stabilità già prevista per i Comuni possa
riguardare, oltre che la sicurezza delle scuole, anche gli interventi
per il dissesto idrogeologico, “compresi gli interventi di prevenzione
che in alcuni casi sono indispensabili. E insisto su questa formulazione
perché mi sembra quella che include oltre agli interventi di ripristino
e di riassetto anche quelli possibili di prevenzione”.
è stata poi registrata, nel corso dell’incontro, la disponibilità da parte del sottosegretario Delrio a riflettere sul Patto di stabilità per le Regioni, le quali entrando in pareggio di bilancio il prossimo anno, sono evidentemente molto interessate agli esisti della discussione sulla legge di stabilità, da “cui mi auguro e sono fiducioso che a breve ci possano essere degli squarci di sole”, conferma Chiamparino.
Anche il sindaco di Firenze e coordinatore delle città metropolitane dell’Anci, Dario Nardella, ha sottolineato l’importanza della riunione di palazzo Chigi. Nardella conferma: “110 milioni non sono sufficienti. Ma restano comunque un passo concreto. Finalmente si dice con più chiarezza chi fa cosa e si accorcia la catena di comando, che finora è stata troppo lunga. Finalmente i soggetti istituzionali comprendono la serietà della situazione e la necessità di lavorare in squadra”.
22 Novembre 2014
Nota
Ogni qualvolta che si parla di dissesto idrogeologico, ci vengono in mente quei lavori di sistemazione del territorio che dovrebbero svolgere gli operai forestali
NOTIZIE CORRELATE:
ASSESSORE LO BELLO: NOI ABBIAMO 25 MILA LAVORATORI CHE POSSONO CONTRIBUIRE A LAVORARE SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO
MARIELLA MAGGIO EX SEGRETARIA DELLA CGIL (OGGI PARLAMENTARE REGIONALE DEL PD): I FORESTALI PER LA SICUREZZA E LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO
I FORESTALI PER LA SICUREZZA E LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO
ENTRO MARZO L'OK DEL CIPE AL PIANO INTERVENTI DA 5 MILIARDI PRESENTATO
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.