MAZZARINO (CL). GLI OPERAI DELLA FORESTALE A BREVE RIPRENDERANNO A LAVORARE E POTRANNO COMPLETARE LE ORE LAVORATIVE PER L'ANNO 2014

I forestali completano le giornate

Dopo il sit-in a Palermo scongiurata la sospensione di "settantottisti" e "centunisti"

Foto lasicilia.it

Mazzarino. Gli operai della forestale a breve riprenderanno a lavorare e potranno completare le ore lavorative per l'anno 2014. Il risultato è stato portato a casa dopo la mobilitazione davanti la sede della Presidenza della Regione Siciliana, organizzata dai sindacati regionali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, promossa a seguito della comunicazione della scopertura finanziaria di 25 milioni annunciata dalla Regione. L'incontro è andato a buon fine, i soldi ci sono e la sospensione è scongiurata.
A Palermo, fuori dal palazzo d'Orleans, insieme a migliaia di lavoratori siciliano c'era anche una foltissima delegazione di operai mazzarinesi insieme al vice sindaco Christian Spalletta e ai sindacalisti Roberto Ferreri (Flai Cgil), Borino Casabona (Uila Uil) e Modestino Pagano (Fai Cisl).
Sono 300 gli operai forestali mazzarinesi (tra "settantottisti" e "centunisti") che dopo una stagione estiva a singhiozzo attraversata dai ritardi nell'avviamento al lavoro, in questi giorni hanno dovuto difendere in maniera decisa la già precaria condizione di lavoratori stagionali.
"Nella mattinata c'è stato l'incontro con l'assessore regionale Reale e il capo di gabinetto Marella Lo Bello - afferma il vice sindaco Christian Spalletta - e per affrontare l'emergenza erano stati trovati 10 milioni di euro, la delegazione sindacale regionale ha poi richiesto di parlare con i dirigenti per sapere in quanto tempo l'indirizzo ricevuto dalla giunta si sarebbe tramutato in atti concreti. Abbiamo aspettato l'ennesimo incontro, a cui nella parte finale ha partecipato anche il Presidente Crocetta.
L'attesa ci ha premiato perché con il dirigente Bonanno si è riusciti a concludere positivamente la trattativa e tappare l'emergenza con la copertura totale di 24 milioni di euro che consentirà a tutti i forestali della Sicilia di riprendere a lavorare. Sono rimasto fino alla fine perché ho voluto raccogliere l'esito positivo di questa trattativa.
La Regione di fronte alla delegazione sindacale ha preso l'impegno a far fronte a questa emergenza entro brevissimo tempo e ad accelerare i processi per assicurare le ore lavorative al completo. Ho voluto rappresentare il disagio e l'imbarazzo di un'amministrazione comunale di fronte a dei lavoratori che a Mazzarino sono circa 800, e ogni volta significa 800 famiglie costrette a fare i conti con emergenze di questo tipo subendo il dramma e il disagio giornaliero che va a pesare fortemente sul tessuto sociale mazzarinese.
Siamo soddisfatti di questa manovra ma ci auguriamo che da oggi in poi si proceda con una programmazione adeguata per non ritrovarci sempre su questi tavoli che poi sono anche momenti di tensione dove scaturiscono malumori, preoccupazioni, rabbia e sfiducia. Purtroppo abbiamo appreso che in altre provincie sono stati operati dei licenziamenti speriamo che vengano revocati".
"Apprezziamo che l'amministrazione comunale abbia partecipato alla manifestazione indetta all'insegna dell'unità sindacale - ha aggiunto Roberto Ferreri - l'intesa va rafforzata soprattutto in questi casi quando c'è da discutere e trattare problemi per le categorie sociali deboli come quella dei forestali e della formazione che da mesi non percepiscono stipendi e pagano la mala gestione regionale".
Concetta Santagati

09 Ottobre 2014