Sicilia Ars, Orazio Ragusa critica ritardi burocrazia regionale
Anche se ci sono buone notizie per il personale del consorzio di bonifica e per i forestali, non ci si può esimere dall’evidenziare che “ci sono ritardi clamorosi e che, ancora una volta, la macchina burocratica della Regione è andata incontro a delle topiche evidenti”. E’ questo il giudizio del deputato regionale Udc di Scicli, Orazio Ragusa, sull’operato della Regione Sicilia. La buona notizia cui Orazio Ragusa fa riferimento è la firma del decreto con cui si accreditano le somme alla Cassa regionale che, dopo avere sviluppato le relative pratiche, fornirà la dovuta liquidità al Consorzio di Bonifica n° 8 con sede in via Stesicoro a Ragusa per il pagamento delle spettanze al personale e alle maestranze. Resta ancora insoddisfacente, invece, la soluzione della vicenda dei lavoratori forestali iblei, che non hanno ricevute le spettanze dovute (quattro mensilità pregresse) perché erroneamente le somme sono state accreditate alla Provincia di Siracusa, anche se ora si sta cercando di recuperarle per riaccreditarle alla provincia di Ragusa. Tuttavia, sottolinea il deputato sciclitano, “con questi fondi potranno essere corrisposti, intanto, gli stipendi di giugno e luglio ma ci rendiamo conto che siamo già ad ottobre e che quindi, nel frattempo, sono maturati altri due stipendi, e stiamo facendo il possibile per garantire risposte”. In ogni caso, conclude l’esponente udicino, preannunciando una interrogazione all’Ars, “non è più possibile che la burocrazia palermitana si renda autrice di tali e siffatti disastri per cui chiediamo che se ci sono dei responsabili, paghino per le loro colpe”.
Daniele Distefano
02 Ottobre 2014
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