09 settembre 2014

MONTE SARA IN FIAMME, GRAZIE ALL'INTERVENTO DELLE SQUADRE ANTINCENDIO DELLA FORESTALE DI RIBERA E DI CIANCIANA, L'INTERO BOSCO, CIRCA MILLE ETTARI DI AREA BOSCHIVA, E' STATO SALVATO DALLA DISTRUZIONE. ENZO MARINO, COMANDANTE DEL DISTACCAMENTO DI RIBERA, HA VOLUTO RINGRAZIARE PER LA TEMPESTIVITA' LA SALA PROV.LE DEL CORPO FORESTALE DI AGRIGENTO


Monte Sara in fiamme

Un vasto incendio ha danneggiato gravemente il bosco tra Ribera e Cattolica Eraclea
Diverse squadre di forestali impegnate fino all'alba di domenica per contenere i danni


Alberi in fiamme

Ribera. Un incendio di vaste proporzioni, che ha tenute impegnate diverse squadre del corpo forestale, ha danneggiato gravemente parte del bosco di Monte Sara, in territorio di Ribera, nella serata e nella notte a cavallo tra sabato e domenica.
Sono andati bruciati, nell'arco di circa 12 ore, oltre 30 ettari di bosco costituito soprattutto da pini e cipressi. Grazie all'intervento di ben quattro squadre antincendio del corpo forestale di Ribera e di Cianciana, intervenuti con cinque autobotti, l'intero bosco di Monte Sara, circa mille ettari di area boschiva complessiva, è stato salvato dalla distruzione.
Per tutta la notte le squadre antincendio hanno lavorato sodo, sino alle 5 del mattino di domenica, per arginare le fiamme che sono scoppiate in una vasta area incolta di contrada "Maenza-Sparacia" e che sono entrate nel giro di pochi minuti nell'area boschiva che guarda a sud, verso il mare Mediterraneo. La fortuna del bosco e degli operatori, impegnati a spegnere l'incendio, è stata la direzione del vento che spirava verso la vallata e verso il mare, salvando così il bosco che si trova a monte.
Ben 32 agenti, con 4 ispettori, tante autobotti e con la presenza anche dei vigili del fuoco di Agrigento, hanno corso tutta la notte con le pompe d'acqua a spegnere i focolai che rischiavano di invadere tutto il bosco, considerato il polmone verde del territorio di Ribera. Non è stata presa in considerazione l'ipotesi di fare intervenire i Canadair che di norma di notte non volano. L'incendio è scoppiato improvvisamente intorno alle 18,30 in un'area di terreno incolto, pieno di sterpaglie. Sin dalle prime luco dell'alba di ieri, di fronte ai tizzoni ancora fumanti, i dirigenti del corpo della forestale del distaccamento di Ribera, che ha competenza su Cianciana, Montallegro, Cattolica Eraclea, Sant'Angelo Muxaro e Raffadali, hanno dato vita agli accertamenti e alle indagini per risalire all'origine dell'incendio, nato certamente per ragioni non dolose fuori dal bosco. Si presume che qualcuno abbia dato fuoco alle stoppie e poi non abbia potuto controllare l'espandersi delle fiamme. Enzo Marino, comandante del distaccamento di Ribera, ha voluto ringraziare per la tempestività la sala operativa provinciale del corpo forestale di Agrigento.
ENZO MINIO

08 Settembre 2014








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