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Ribera
Mancano i parafuochi e il bosco va in cenere
Ribera. Mancano i parafuochi e il bosco di Monte Sara è andato in parte in cenere sabato notte perché un incendio, scoppiato esternamente all'area boschiva su terreni incolti, è penetrato facilmente in contrada Maenza e ha mandato in fumo circa 40 ettari di alberi. E' questa l'opinione comune a Ribera e anche tra quanti conoscono il vasto bosco di Monte Sara che per tutta l'estate non è stato coperto da adeguati parafuochi perché non vi erano gli operai preposti al servizio e perché per la loro assunzione mancavano i soldi della Regione. Le immagini fotografiche, riprese durante l'incendio mostrano chiaramente, come i sentieri, le stradelle rurali e i confini terrieri con le aree private (nella foto) siano tuttora coperti da arbusti, erbacce e paglia secca che possono ancora determinare focolai di incendi che potrebbero mettere a rischio tutto il bosco di Monte Sara, che al confine dei territori di Ribera e di Cattolica Eraclea, occupa un'area boschiva di circa mille ettari. Sono in corso attualmente le indagini dei dirigenti del corpo della forestale per appurare le cause che hanno dato origine alle fiamme che sono state spente, dopo l'intervento di oltre 12 ore di 4 squadre di operatori antincendio e di 5 autobotti, nella mattinata di domenica scorsa, dato che di notte non volano i canadiar. Il danno è stato stimato inizialmente di circa 40 ettari di bosco andato completamente distrutto, in fumo. Bisogna correre ai ripari perché l'estate e il gran caldo non sono proprio finiti.
ENZO MINIO
10 Settembre 2014
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