A PROPOSITO DEL MANCATO INCONTRO IL SEGRETARIO DEL PD SICILIANO RACITI ED I SEGRETARI REGIONALI DI CGIL CISL UIL
Una nota della segreteria regionale Cisl
Sul mancato incontro, oggi, tra il segretario
regionale del Pd Fausto Raciti e il vertice regionale di Cgil Cisl Uil,
la Cisl Sicilia rende noto che avrebbe preferito evitare comunicazioni
ufficiali, limitandosi al silenzio e alla non partecipazione.
Dichiarazioni fuorvianti registrate nelle ultime ore, ci costringono a
precisare che non partecipiamo a teatrini né facciamo la claque a duetti
interessati. Neppure a quello tra la Cgil e un Pd che ha mostrato solo
interessi di gestione e di ricerca di spazi di potere.
La posizione della Cisl è stata ed è chiara: critica e
sempre pressante con Crocetta e il suo governo, su questioni di merito,
del lavoro e del sociale. Critica e determinata per il fallimento
dell’azione politica e istituzionale dell’attuale governatore come di
quello che lo ha preceduto, a causa della mancanza di strategie e di
azioni contro la grave crisi economica e sociale. Critica e lineare
sulla indecente vicenda del rimpasto di giunta giocata per lunghi mesi
senza mai dire una parola seria o senza offrire reali soluzioni ai
problemi della crisi, dell’emergenza sociale, dell’urgenza di attrarre
investimenti produttivi per favorire lavoro duraturo. Ancora, critica
per la indifendibilità di una classe dirigente e politica che, in
Sicilia più che altrove, si nutre solo di risse e scontri di potere e
gestione, lontano dagli interessi veri della società e dalle sue
emergenze: economica, del lavoro, amministrativa. E in Sicilia il PD è
una delle cause di questo disastro.
In questi anni la Cisl ha battuto e ribattuto. Abbiamo
avuto il coraggio di polemizzare, scontrarci, manifestare, rischiare. Ma
la politica, tutta la politica, ha ignorato le proposte del mondo del
lavoro. Le nostre proposte sono rimaste inascoltate. Anche dal Pd, che
ci ha ignorati. Il duro conflitto sociale degli ultimi due anni, anni di
recessione e sofferenza, è rimasto inascoltato. Anche dal Pd. Abbiamo
registrato solo silenzi su crisi, vertenze, emergenze: da Palazzo dei
Normanni come Palazzo d’Orleans; dai partiti di opposizione come da
quelli di governo. Solo tatticismi e opportunismi senza slanci
strategici nell’interesse di chi lavora e chi produce. Senza
provvedimenti e interventi dal respiro lungo. E il Pd è corresponsabile,
assieme agli altri, dello sfascio politico ed economico-sociale in cui
la Sicilia si ritrova.
È inaccettabile essere tirati per la giacca, solo ora. È
inaccettabile anche dare solo l’impressione di prestarsi a
strumentalizzazioni interessate, nel pieno dello scontro interno al Pd;
tra una parte del partito di maggioranza e il suo presidente di Regione;
e tra componenti della stessa coalizione di governo.
La Cisl non si presta. Gioca un ruolo da protagonista
nel proprio ambito di competenza, dell’economia, del lavoro, del
sociale. Siamo custodi gelosi della nostra autonomia, attenti a non fare
da comprimari ad alcuno. Non intendiamo subire le pupiate interessate
del Pd e della Cgil. Continueremo a manifestare e a pressare come
abbiamo fatto negli ultimi due anni, per l'indecente assenza del governo
sulle vere emergenze e per l'indecente comportamento di gran parte
della politica: l’uno e l’altra impegnati a privilegiare in Sicilia
interessi di gestione e di occupazione di potere per la gestione, che
ogni giorno li rende sempre più lontani dai bisogni veri delle persone,
delle famiglie, della comunità.
La segreteria regionale
Cisl Sicilia
22 Settembre 2014
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.