ENNA. COLLABORAZIONE CON LA FORESTALE CHE DEVE CURARE ED ELIMINARE GLI ALBERI, SONO CIRCA TRECENTO QUELLI PERICOLOSI

Collaborazione tra comune e forestale

Censiti trecento alberi pericolosi

Sono 4.600 gli alberi che si trovano ad Enna, Enna bassa e Pergusa e di questi almeno 300 sono alberi molto pericolosi e, quindi da abbattere. Parecchi alberi da abbattere tra l'altro si trovano nelle due ville ville Torre di Federico e Pisciotto. Nella villa Torre di Federico da tempo sono stati segnalati due grossi pini, che sono inclinati e che potrebbero cadere nella sottostante via IV Novembre. «Intanto - dichiara il vicesindaco Salvatore Cappa - siamo riusciti a fare un censimento di tutti gli alberi che si trovano ad Enna, Enna Bassa e Pergusa e di questi abbiamo censito quelli che devono essere abbattuti, ma nel contempo si è elaborato un progetto che dovrebbe migliorare tutta la situazione ed in questo abbiamo trovato la collaborazione della forestale, che deve aiutarci a curare gli alberi e ad eliminare quelli pericolosi». Già come fatto concreto sono stati eliminati almeno quattro alberi pericolosi che si trovano nella villa Pisciotto. Ma la parte più importante di questo progetto è sicuramente la possibilità, sempre con l'aiuto della forestale di pulire le pendici sottostante il Belvedere, in quel tratto dove periodicamente si registrano dei crolli di materiale, che poi va a finire nella sottostante provinciale 2 con la immediata chiusura della stessa. Pulire le pendici sotto il Belvedere significa migliorare la visibilità di uno dei luoghi più belli di Enna, il salotto, che viene deturpato dalla presenza di erbacce, rifiuti di tutti i tipi, tratti maleodoranti. La forestale, dunque, aiuterà l'amministrazione comunale a pulire quello che si trova sotto il Belvedere e sarebbe veramente importante se le pendici potessero essere terrazzate perché la pioggia crea poi difficoltà di transitabilità nella provinciale 2, che collega il bivio Kamut con via Sant'Agata e corso Sicilia.
f. g.

17 Agosto 2014