01 agosto 2014

ARS, OK ALLA FINANZIARIA. ANNULLATA LA STRETTA SUI FORESTALI


Ars, ok alla Finanziaria: fondi solo per stipendi e contributi a pioggia


Ars, ok alla Finanziaria: fondi solo per stipendi e contributi a pioggia


Bagarre in aula sulla Tabella H, annullata la stretta sui forestali. Una giornata costellata da spaccature evidenti tra il governo e la sua maggioranza. Ecco tutte le norme varate


L'Assemblea regionale siciliana ha approvato intorno alle 5.30 del mattino la terza manovra finanziaria dell'anno, al termine di un iter particolarmente tormentato che ha visto il governo presieduto da Rosario Crocetta essere battuto più volte in aula. Il documento è stato approvato con 42 voti favorevoli, 21 contrari e un astenuto.

La bagarre finale sulla Tabella H con la passerella dei deputati a difendere gli enti a loro vicini e il paradosso di Nello Musumeci che, scandalizzato, sottolinea l'esclusione dell'Istituto Gramsci segnano la fine di una giornata piena di tensioni, caos, errori e retromarce. E di una manovra fatta a pezzi. Annullata la stretta sui forestali per i quali passa solo la copertura degli stipendi. Soppressa la norma che consentiva l'aumento di capitale del Maas (Mercato agricolo siciliano) e della società interporti cara a Confindustria e difesa strenuamente in aula dal governatore. Ancora, ritirato l'emendamento del governo che bloccava le pensioni integrative nell'amministrazione regionale e in enti collegati e società partecipate. E riscritta al ribasso la norma sui contributi alle pensioni. Una débâcle totale, chiusa in tarda serata dal dibattito sull'articolo 27 in cui il governo "resuscitava" alcuni enti dell'ex Tabella H e finanziava tra l'altro concerti e Carnevali in mezza Sicilia.

Una giornata costellata da spaccature evidenti tra il governo e la sua maggioranza. Non solo col Pd, dal quale è partita la richiesta di voto segreto sulla norma per gli interporti (soppressa con 41 voti sui 69 presenti), ma anche con Articolo 4 di Lino Leanza che arrivava a sbuffare senza mezzi termini: "Il governo lo dica: se vuole, votiamo contro". L'ultima bagarre ha portato all'espulsione dall'aula di Greco (Mpa) per avere urlato: "Buffone, handicappato" al collega Rinaldi (Pd).

Teso anche il clima col commissario dello Stato. Per i ritardi di trasmissione del rendiconto "in violazione dello Statuto" già sottolineati qualche giorno fa con una lettera ufficiale e gli errori contenuti nel testo. E che provocano la necessità di riapprovare il rendiconto 2013 per poter procedere oltre. L'ultima grana di una manovra andata avanti tra mille difficoltà. Compresa quella, di non poco conto, di accendere in extremis un nuovo mutuo da 55 milioni e avviare nuovi tagli alle spese, riducendo le misure anti-povertà. Ma ecco, una per una, le norme varate ieri.

SOCIETÀ INTERPORTICara anche a Confindustria e al suo presidente Alessandro Albanese,
nominato a capo della società, la soppressione del finanziamento di 8,5 milioni per l'aumento di capitale ha fatto molto discutere. Per far passare la norma il governatore aveva proposto perfino un emendamento per legare il finanziamento "alla presentazione di un piano industriale", trovando un muro soprattutto nel Pd. Di parere opposto Articolo 4: "La soppressione mostra il vero volto di una maggioranza che litiga su ogni questione", dice Luca Sammartino. Che denuncia: "Così si rischia di perdere 180 milioni di euro di fondi Cipe".

CONTRIBUTI SULLE PENSIONIRiscritta per la quinta volta la norma. Previste solo due fasce: la prima per le pensioni dai 50 ai 65 mila euro, cui sarà applicato un prelievo del 5 per cento. L'altra fino a 91 mila euro, con un'aliquota del 5,5 per cento. Per le pensioni
più alte, invece, varrà la normativa nazionale. In sintesi, si tratterà di contributi fino a 60 euro lordi al mese per la prima fascia e di 170 euro lordi al mese per la seconda fascia.

FORESTALI Ok agli stipendi, ma il governo alla fine cede alle pressioni di gran parte dell'aula, rimandando in commissione tutti i commi che contenevano la stretta sulle indennità e il tetto Isee per l'accesso alle giornate. Crocetta al momento del voto è assente. Il Pd esulta per il risultato: "Abbiamo portato avanti con successo una battaglia giusta ", dicono in una nota i democratici Raia, Gucciardi, Cracolici, Maggio e Panepinto. Ok a 3,6 milioni per gli stipendi nei Consorzi di bonifica.

TRATTAMENTI INTEGRATIVILa norma passa con un emendamento della Lista Musumeci che ripristina il trattamento pensionistico del personale in quiescenza delle ex aree industriali, oggi Irsap. Lo manterranno anche gli ex dipendenti della Regione e di enti e società partecipate per i quali il governo aveva previsto invece la misura in un altro emendamento, poi ritirato.

EX TABELLA HVia libera a una pioggia di contributi sponsorizzati dai vari deputati. Fondi al Coppem (300 mila euro), all'autodromo di Pergusa (250 mila), all'Associazione persone scomparse (10 mila) ma anche alle facoltà teologiche di Palermo, Catania, Messina, all'Ente sordomuti, all'Unione ciechi, all'Hellen Keller, alla stamperia Braille, al Cerisdi, all'ente musicale Luglio trapanese.


 01 Agosto 2014
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/08/01/news/ars_ok_alla_finanziaria_fondi_solo_per_stipendi_e_contributi_a_pioggia-92874043/




Nota

Per il momento giustizia sembra fatta. Però le norme sono state rinviate alla commissione competente e quindi non bocciate del tutto. Mi sbaglio o possono essere fra qualche mese e/o settimana riproposte?






1 commento:

  1. ANNULLATA LA STRETTA DELLE BRACCIA SUI FORESTALI.ORA INIZIA LA STRETTA DEL COLLO SUI FORESTALI,DALLA QUALE NON CI POTRA' SALVARE NEANCHE LA TABELLA ''H'' (OSPEDALE) toto gebbia 78

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