06 luglio 2014

LENTINI, PIU' CONTROLLI NELLA PINETA DEL BIVIERE, L'ENNESIMO INCENDIO HA FATTO SCATTARE LA PROTESTA DI ALCUNI PROPRIETARI DI AGRUMETI


Lentini, esposto degli agrumicoltori

«Più controlli nella pineta»


Lentini. Nonostante l'azione di contrasto, non accenna a rientrare l'attività dei piromani protesi a condannare a morte la suggestiva pineta del Biviere di Lentini. L'ennesimo incendio ha fatto scattare la protesta di alcuni proprietari di agrumeti, siti nella contigua strada che incrocia la provinciale per Scordia, che hanno fatto partire un esposto con il quale sollecitano un servizio di controllo con sistema di videosorveglianza. Mancando un'apposita discarica dove poter confluire il materiale di risulta, i soliti ignoti hanno anche preso il malvezzo di scaricare spesso in aperta campagna, il più delle volte all'insaputa degli stessi proprietari dei terreni presi di mira. Si è temuto che frammisti all'inerte ci potesse essere materiale inquinante, tale da mettere a repentaglio la salute dei cittadini. L'iniziativa ecologica, lanciata dalla Provincia, nonostante l'impegno e la buona volontà delle squadre ecologiche non sta sortendo niente di concreto. In questa vicenda di degrado da tempo si innesta ancora il disappunto della principessa Maria Pia Borghese. La nobildonna ha lanciato l'ennesimo appello, invocando particolare attenzione per preservare l'intera area del Biviere, dove si trova anche il suggestivo giardino dei principi Borghese. «E' vero - ha dichiarato - che da qualche anno gli uomini della guardia forestale svolgono un ottimo lavoro di vigilanza, ma è anche vero che bisognerebbe bonificare la zona dove ad ogni estate, le ristoppie, sono facile esca degli incendi, Non è più tollerabile che si continui anche ad assistere allo sconcio di discariche a cielo aperto. Ci vorrebbe più controllo, adottando quanto la legge prevede in materia di tutela dell'ambiente». L'azione di tutela della pineta si inquadra nell'ambito della politica di promozione dello sviluppo diversificato delle attività produttive, nel momento in cui si cerca di sviluppare una serie di iniziative concrete di riqualificazione dell'area attorno al Lago per creare tutte quelle precondizioni indispensabili ad attivare e calamitare investimenti soprattutto da parte di privati.
GAETANO GIMMILLARO

05 Luglio 2014







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