1° MAGGIO: PAGLIARO (CGIL), POLITICA RIFLETTA E DIA UN SEGNALE ALLA SOCIETA’ SICILIANA
“Questo primo maggio cade in un momento difficilissimo
che rende inaccettabile qualunque demagogia e qualunque uso
strumentale, secondo logiche preelettorali, della parola 'lavoro'. La
politica dovrebbe riflettere, è questo l’appello che lanciamo, e dare un
segnale alla società siciliana, perché così non si può proprio andare
avanti, i disoccupati sono troppi, la povertà dilaga e non si può più
assistere all’immobilismo dell’azione di governo”: lo dice Michele
Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia alla vigilia del primo
maggio. Pagliaro aggiunge: “Si proceda con le variazioni di bilancio
dando certezze ai lavoratori sulle retribuzioni e contemporaneamente si
facciano le riforme, partendo da quella della formazione professionale e
dal riassetto istituzionale, quest’ultima iniziativa per decentrare,
sburocratizzare, rendere efficiente l’amministrazione pubblica”.
Pagliaro specifica: “ Non starò qui a fare elenchi, le cose da fare sono
tante, sono note e non ci stanchiamo mai di sotttolinearle: quello che
chiedo al presidente Crocetta e alla politica è di fare in modo che le
istituzioni e la politica tornino ad avere al centro gli interessi dei
cittadini e una volta imboccata questa strada la si percorra con un
passo deciso”.
01 Maggio 2014
Compagno Pagliaro invece di gridare sempre "al lupo al lupo"dicci se avete una strategia x il prossimo immediato futuro x cercare di fare cambiare le cose al governo regionale dove ci sono alcuni "compagni"ben seduti (tipo la Raia).facci sapere.....turi la spina
RispondiEliminaCIAO TURI,GUARDA CHE E' PROPRIO IL LUPO CHE SI DEVE LASCIARE A CASA.VUOI LA STRATEGIA GIUSTA X L'IMMEDIATO FUTURO? OK. M5S E NIENTE ALTRO. salvatore gebbia 78sta
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