08 marzo 2014

PIETRAPERZIA (EN). IN OCCASIONE DELLO SCIOPERO DELL'11 MARZO IL COMUNE METTERA' A DISPOSIZIONE I PULMAN


Pietraperzia

Bus gratis per la protesta dei forestali

Li metterà a disposizione il Comune a quanti vorranno raggiungere Palermo


I partecipanti all'assemblea
Foto lasicilia.it


Pietraperzia. Assemblea sindacale di operai forestali in visita dello sciopero di comparto in programma martedì prossimo a Palermo. Si è deciso che si partirà alle ore 7,30 da piazza Padre Pio per poter dare inizio la sfilata (prevista per le 9,30) da piazza Marina. Il corteo raggiungerà il Palazzo del governo regionale per incontrare il presidente Rosario Crocetta. I forestali contestano la decisione del commissario regionale che ha bloccata 1,7 milioni di euro previste che sarebbero serviti per pagare gli stipendi di 25 mila forestale siciliani.
L'assemblea, molto partecipata, si è tenuto nella sala padre Dionigi del convento di Santa Maria; a presiederla sono stati i segretari provinciali di Fai Cisl (Massimo Bubbo), di Fliai Cgil (Nunzio Scornavacche), di Vila Uil (Vincenzo Savarino); dei sindacalisti locali erano presenti Davide Marzella (Cgil) ed Enzo Bongiovanni (Uil). L'amministrazione comunale era rappresentata dall'assessore Salvatore Di Calogero e dal consigliere Antonio Messina responsabile per i problemi della forestazione.
Il sindaco Enzo Emma ha comunicato che il pullman per la partecipazione allo sciopero sarà finanziato dal Comune. I sindacati hanno specificato che lo sciopero riguarda tutto il comparto; inoltre hanno comunicato che incontreranno l'ing. Nunzio Caruso, dirigente dell'ufficio dell'Azienda forestale di Enna per fare il primo avvio al lavoro di operai attraverso i fondi Psr (fondi del piano strategico nazionale per lo sviluppo rurale) che gestisce i fondi dell'Unione Europea per finalità particolari e solo per alcuni cantieri.
In atto i forestali pietrini sono circa duecento e sono suddivisi in operai antincendio, 151unisti, 101unisti e 78unisti. I forestali costituiscono l'unica realtà economica per il paese, perché si registra una grave crisi nell'edilizia e nell'agricoltura. Questo sciopero è mirato a sbloccare la chiamata al lavoro ed evitare il calvario di ogni inizio di turno di lavoro. «Noi siamo disposti - ha detto il sindaco Emma - a mettere a disposizione terreni comunali e privati per rendere più agevole la chiamata al lavoro ed ognuno può fare le giornate che gli spettano per diritto. Il mondo forestale ha bisogno una ristrutturazione totale: mettere a tempio pieno gli operai e quindi si chiuderebbe il problema».
Giuseppe Carà

07 Marzo 2014





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.