VERA UCCELLO NEOSEGRETARIO PROVINCIALE (SR) DELLA FLAI CGIL. UN PROBLEMA CHE GLI STA A CUORE E' QUELLO DI UNA POIATTAFORMA SULLA FORESTAZIONE

Vera Uccello, neosegretario provinciale Flai-Cgil
«Chiederemo il ritorno al collocamento pubblico»

La Flai Cgil si batte contro il lavoro nero in agricoltura

Foto lasicilia.it

«Il lavoro nero è una piaga che mina il comparto agricolo. Mi impegnerò con tutte le mie forze per arginare questo fenomeno". Parole chiare quelle pronunciate da Vera Uccello, 46 anni, eletta ieri pomeriggio per acclamazione segretario provinciale di Flai-Cgil. Sindacalista dal lontano 1993, è la prima donna a ricoprire questo incarico. Subentra a Salvatore Alfò, che ha guidato questa branca del sindacato per due mandati.
"I braccianti agricoli ancora oggi - ha aggiunto Vera Uccello - vengono regolarizzati per pochi giorni pur svolgendo spesso molti mesi di lavoro l'anno di lavoro. Spesso sono sfruttati percependo meno di 4 euro l'ora. Questo incide negativamente sui loro diritti fondamentali come quello inerente il sussidio di disoccupazione. Per questa ragione, ritengo di assoluta urgenza stipulare un protocollo d'intesa con gli organi preposti ai controlli come l'ispettorato, l'Inps e la guardia di finanza. Per eliminare il Caporalato e il controllo delle mafie sul mercato delle braccia in agricoltura, chiederemo di tornare a un collocamento pubblico, dove la domanda e l'offerta di lavoro non avvengano più in piazza, con il caporale, ma in un ufficio pubblico, con graduatorie ed elenchi trasparenti».
Un sistema in crisi, dunque, che deve essere rilanciato attraverso un piano che punti all'abbattimento dei costi di trasporto e di energia. Un obiettivo da raggiungere facendo leva su una filiera produttiva imperniata sul produttore, «eliminando - ha spiegato il neo segretario - l'intermediazione parassitaria nella quale spesso si annida la criminalità organizzata e si nascondono speculatori senza scrupoli».
Tutto questo comporta un notevole aumento del prezzo del prodotto finale. «Inevitabile che sia così se pensiamo - ha sottolineato la sindacalista - che si registrano spesso anche 12, 15 passaggi dal produttore al consumatore finale».
Un altro problema che sta a cuore a Vera Uccello è quello dell'approvazione di una piattaforma sulla forestazione.
«A questo proposito - ha esclamato - riteniamo insufficienti le rassicurazioni dell'assessore Cartabellotta. Esigua la copertura in bilancio del 70% delle risorse perché esse abbracciano anche altri settori. Abbiamo già proclamato uno stato di agitazione e nei prossimi giorni decideremo la data dello sciopero».
Presenti in sala ieri mattina anche il segretario nazionale Silvia Guaraldi, quello regionale Salvatore Tripi, quello della Cgil provinciale, Enzo Vaccaro e quello generale di Cigl Siracusa, Paolo Zappulla. Sono 3500 gli iscritti Flai-Cigl in tutta la provincia tra forestali, agricoli giornalieri, impiegati nei consorzi di bonifica, nel settore della conservazione alimentari e dell'acqua coltura.
Il direttivo della nuova segreteria è composto da Sebastiano Giansiracusa, Graziella Giarratana, Vincenzo Pirosa e Sebastiano Saccuzzo.
Maurilio Abela

22 Febbraio 2014

Avendo a cuore la nostra questione, gli auguri alla neo eletta Segretaria Provinciale sono d'obbligo. Buon lavoro!