Raddusa, assemblea dei forestali
la Codires minaccia uno sciopero
Stanziato il 30% in meno del 2013
L´assemblea dei forestali, a sx il Seg. Reg. Scozzarella
Foto lasicilia.it
Un'assemblea dei lavoratori forestali, iscritti alla Codires, per esaminare i problemi più urgenti in cui si dibatte la categoria, molto preoccupata per il silenzio del governo regionale lungi dal rispettare gli impegni più volte assunti in merito al reperimento delle risorse finanziarie necessarie a garantire i vari livelli occupazionali.
Alla presenza degli assessori comunali Prospero Cardaci e Carmela Pagana, il presidente della suindicata coordinazione sindacale autonoma, Francesco Crocitti, il segretario regionale Enrico Scozzarella e il segretario della zona Entony Profeta, hanno dato vita a un dibattito approfondito e di grande interesse. E' stato specificato che il governo regionale intende decurtare il 30% delle somme precedentemente impegnate per cui esistono grossi rischi per la realizzazione delle attività da svolgere nel 2014, perché la copertura finanziaria proposte dal governo non basta a coprire alla pari la spesa effettuata nel 2013.
«I primi a rischiare più degli altri - ha detto il presidente Crocitti - sono i lavoratori "78sti", che allo stato attuale non hanno una garanzia occupazionale».
«A difesa dei lavoratori - ha detto Enrico Scozzarella - stiamo preparando i singoli ricorsi per rivendicare il livello superiore da assegnare ai lavoratori della mansione antincendio».
«Alla luce dei tanti problemi in cui versa la categoria - ha ribadito il presidente Crocitti - e dell'assoluto silenzio del governo regionale, la Codires mantiene alto lo stato di agitazione e dichiara fin da subito un possibile sciopero generale».
Francesco Grassia
27 Febbraio 2014
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