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Ormai è ufficiale: Quando si spara sui forestali il successo è assicurato. La rabbia non sono gli appalusi calorosi, ma di chi li ha provocati. Una tirata d'orecchie non farebbe male. Nonostante tutto ci sentiamo superiori e quindi non rispondiamo alle Sue provocazioni, ma gli facciamo ugualmente i migliori auguri a lui e a tutti i componenti dell'orchestra.
Sig. Calanna in questo momento solo noi possiamo comprenderVi. Concludo con un consiglio, la prossima volta raccolga gli applausi per la Sua professionalità e non per le battute di cattivo gusto, Egregio Sindacalista almeno Lei ci lasci in pace! Non facciamoci la guerra tra poveri, Lei è un rappresentante Sindacale e lo dovrebbe sapere meglio di Noi...
Inoltre Le faccio presente che la Fai Cisl Sicilia, Organizzazione Sindacale seria che proprio Lei ne fa parte, in un comunicato del 17 gennaio 2014 a firma del Segretario Regionale Fabrizio Colonna, ci difendeva dagli attacchi che sistematicamente e cointinuamente arrivano "spara sul forestale siciliano". Ci dia un'occhiata!
LA FAI CISL SICILIA PRENDE POSIZIONE SUI LAVORATORI FORESTALI. LETTERA DEL SEGRETARIO GENERALE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE, ASSESSORI E DIRIGENTI
Sig. Calanna in questo momento solo noi possiamo comprenderVi. Concludo con un consiglio, la prossima volta raccolga gli applausi per la Sua professionalità e non per le battute di cattivo gusto, Egregio Sindacalista almeno Lei ci lasci in pace! Non facciamoci la guerra tra poveri, Lei è un rappresentante Sindacale e lo dovrebbe sapere meglio di Noi...
Inoltre Le faccio presente che la Fai Cisl Sicilia, Organizzazione Sindacale seria che proprio Lei ne fa parte, in un comunicato del 17 gennaio 2014 a firma del Segretario Regionale Fabrizio Colonna, ci difendeva dagli attacchi che sistematicamente e cointinuamente arrivano "spara sul forestale siciliano". Ci dia un'occhiata!
LA FAI CISL SICILIA PRENDE POSIZIONE SUI LAVORATORI FORESTALI. LETTERA DEL SEGRETARIO GENERALE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE, ASSESSORI E DIRIGENTI
Siamo forse sulla stessa barca, ma nonostante tutto e senza ironia da parte nostra, Le auguriamo dal profondo del cuore un grande in bocca a lupo.
Caro "Maestro" i teatri sono enti privati così come i cinema (questi ultimi non ricevono fondi da nessuno) che al contrario sopravvivono con i loro guadagni, i teatri dovrebbero essere utilizzati non solo da musicisti di musica "classica" (quindi come un bene feudale in cui il padrone fa quello che vuole) ma anche per fare concerti di qualsiasi tipo, convegni di interesse regionale e nazionali, anche come cinema se occorre (invece di essere solo un bene di lusso dove ci vanno solo i "ricchi e potenti di turno" (vedi politici) quindi solo per pochi come vuole il maestro) in questi tempi di crisi si deve pensare alla gente che non lavora e ai precari nonché alla sanita conseguentemente alle persone che soffrono in silenzio senza fare “troppo rumore”quello che ha fatto lei.
RispondiEliminaGiuseppe Imparato