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Ricevo e pubblico
Presidente spero che lei legga questa "critica"
il sistema forestale è stato concepito alla fine degli anni 70 con un ruolo importante di tutela agro /ambientale
Il nobile scopo era quello di sostituire con l'intervento pubblico il degrado della montagna , infatti in quel periodo, a causa della pesante crisi economica, la scarsa redditività dei prodotti della pastorizia , portò all'abbandono della montagna. Montagna, che se lasciata incustodita, oggi, sarebbe sicuramente come avvenuto a Giampilieri pericolosa dal punto di vista idrogeologico.
Lo scopo sociale ed economico che è riuscita ad impartire detta gestione, a fatto si, che i comuni dell'entroterra Siciliano non si siano svuotati rallentato al'emigrazione incentivato l'economia locale, tutelando, un patrimonio boschivo, che con orgoglio oggi in tanti ci invidiano permettendo di mantenere in vita viabilità mondana che oggi al contrario non sarebbe esistita è che si rende anche a servizio di attività agricole produttive ,che contrariamente non sarebbero in grado di renderle accessibile.
Che il sistema poi come tutto ciò che di nobile la politica vuole fare si è notevolmente ingigantito? Sicuramente il povero lavoratore forestale non ha nessuna colpa
Voglio portare la sua attenzione su quanto segue:
Il nobile scopo era quello di sostituire con l'intervento pubblico il degrado della montagna , infatti in quel periodo, a causa della pesante crisi economica, la scarsa redditività dei prodotti della pastorizia , portò all'abbandono della montagna. Montagna, che se lasciata incustodita, oggi, sarebbe sicuramente come avvenuto a Giampilieri pericolosa dal punto di vista idrogeologico.
Lo scopo sociale ed economico che è riuscita ad impartire detta gestione, a fatto si, che i comuni dell'entroterra Siciliano non si siano svuotati rallentato al'emigrazione incentivato l'economia locale, tutelando, un patrimonio boschivo, che con orgoglio oggi in tanti ci invidiano permettendo di mantenere in vita viabilità mondana che oggi al contrario non sarebbe esistita è che si rende anche a servizio di attività agricole produttive ,che contrariamente non sarebbero in grado di renderle accessibile.
Che il sistema poi come tutto ciò che di nobile la politica vuole fare si è notevolmente ingigantito? Sicuramente il povero lavoratore forestale non ha nessuna colpa
Voglio portare la sua attenzione su quanto segue:
Un lavoratore forestale qualificato guadagna dalle 62766 euro al giorno più eventuale indennità chilometrica se spetta (perche i prini 4km sono a carivo del lavotatore) che incide in 1/5del prezzo del carburante (per chi legge e non conosce la viabilità di montagna non si tratta di viabilità asfaltata anzi al 100% pessimo terreno battuto) è non come lei pensa e dice 86 euro più chilometraggio quindi cerchi di capire dove si annida lo sperpero. Se è necessario risparmiare sicuramente vi sono altri modi come le strutture periferiche che l'amministrazione mantiene in affitto e tant'altro gira attorno alle pubbliche amministrazioni.
Affinche a piancere lacrime e sangue non siano solo i poveri operai forestali cerchiamo di far capire che lo sperpero non siamo noi.
Cerchiamo di spiegare che siamo utili, lavoriamo affinche una gestione diversa possa far diventare questo comparto il fiore all'occhiello di una Sicilia volenterosa di riscatto.
Affinche a piancere lacrime e sangue non siano solo i poveri operai forestali cerchiamo di far capire che lo sperpero non siamo noi.
Cerchiamo di spiegare che siamo utili, lavoriamo affinche una gestione diversa possa far diventare questo comparto il fiore all'occhiello di una Sicilia volenterosa di riscatto.
Nino Tamburello
Questa critica è stata commentata anche nell'articolo di LiveSicilia: L'allarme di Crocetta: "A rischio Bilancio e Finanziaria"
Cefalùnews: Oggi sciopero generale dei lavoratori forestali
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