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Dopo il voto all'Ars negli ambienti politici si parla di possibili elezioni in primavera
«Le Province non vanno abrogate»
La sede della Provincia Regionale di Enna
Foto lasicilia.it
La proroga di sei mesi per i commissari provinciali delle Province, presentata dal Governo regionale, è stata bocciata per un voto, 33 a 32, e questo sta a significare che all'interno dell'Assemblea regionale non tutti sono convinti della soppressione della Provincia e si va concretizzando l'ipotesi che ad aprile-maggio si possa tornare a votare per le elezioni provinciali, quindi la costituzione di un presidente, una giunta ed un consiglio provinciale. Si è in piena confusione all'interno dell'Assemblea regionale perché c'è chi accusa il Governo di idee confuse, chi di ritardi inaccettabili, chi indica i commissari come pro consoli del Governo. Certo senza un tempo accettabile i commissari straordinari non possono gestire un Ente Locale con la sola provvisorietà, ci vogliono indirizzi certi e soprattutto sostenuti da risorse finanziarie certe. Non approvando la proroga, per legge, i commissari possono rimanere in carica solo per 45 giorni, un tempo molto stretto per fare qualcosa. «Il metodo e la sostanza per abolire le Province è sbagliato - afferma Lorenzo Granata, ex consigliere provinciale e segretario provinciale dell'Udc -. Le Province vanno abolite definitivamente, quindi non possono rinascere sotto le mentite spoglie dei Liberi Consorzi di Comuni senza alcuna competenza e gestite dai sindaci come i fallimentari Ato oppure si torna all'antico. La proposta in prima cossimissione all'assemblea regionale è indecente ed insostenibile. Le Province non possono rimanere così come sono, bisogna dare loro nuove competenze come Iacp, Consorzi di Bonifica, Ato, Asio, Camera di Commercio, Formazione, Settore forestale. Magari n ridurre il numero dei consiglieri provinciali da eleggere in un unico collegio, ridurre il numero degli assessori e le indennità di carica. La vera democrazia vuole le elezioni dirette da parte dei cittadini».
Anche l'ex consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto di Forza Italia sostiene che le Province non vanno abolite, ma fanno rafforzate nelle loro competenze in quanto sono esse che conoscono il territorio e non è di certo la Regione che brancola nel buio. «È stato un errore avere abolito le Province - dichiara Giuseppe Reglabuto - e ne stiamo pagando pesantemente questi errori. Mi auguro che l'Assemblea regionale rinsavisca e programmi le nuove elezioni provinciali tra aprile e maggio, possibilmente assieme alle elezioni europee».
Flavio Guzzone
31 Dicembre 2013
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