29 gennaio 2014

CROCETTA NON SI PUO' PUNIRE UN GOVERNO CHE HA TAGLIATO 110 MILIONI DI EURO AI FORESTALI


Sicilia, bilancio non "ufficializzato": 30mila stipendi e pensioni bloccate

Manca la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il governatore Crocetta è a Roma per sbloccare la situazione. "Colpa dei governi precedenti, riconosciuta invece la nostra finanziaria", ha affermato al termine di un incontro con una delegazione del governo

- Si allungano i tempi per il pagamento degli stipendi ai 18mila dipendenti della Regione siciliana e degli assegni ai 12mila pensionati oltre che per il personale dell'Assemblea e i 90 deputati. La manovra finanziaria non è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale in edizione straordinaria come annunciato dal governatore Rosario Crocetta. Previsto un tavolo tecnico tra governo e regione per giovedì pomeriggio.

Sicilia, bilancio non "ufficializzato": 30mila stipendi e pensioni bloccate
"Non è possibile stabilire la tempistica - sottolineano dall'ufficio responsabile della Gazzetta ufficiale - Non appena riceveremo la documentazione lavoreremo giorno e notte per provvedere alla pubblicazione in tempi rapidi".

Dopo l'impugnativa del commissario dello Stato dei due terzi della manovra, gli uffici della Ragioneria generale si sono messi al lavoro per assembleare il testo promulgato con un ordine del giorno approvato dall'Assemblea regionale senza le parti "cassate" dal prefetto Carmelo Aronica. Di regola leggi, circolari e decreti vengono pubblicati nella Gazzetta della Regione siciliana ogni venerdì o in edizione straordinaria su disposizione della Presidenza della Regione. Oltre a stipendi e pensioni, la mancata pubblicazione del bilancio sta creando disagi nella gestione della macchina amministrativa.

Crocetta: "Riconosciuta la validità della nostra finanziaria" -
"Il governo oggi ha riconosciuto che la nostra finanziaria è valida e certa a livello di entrate; tra l'altro riesce anche a destinare gran parte dei propri fondi alle imprese e al welfare, come accade ad esempio con i salari di solidarietà". E' quanto è tornato a spiegare il presidente della Regione Siciliana, Rosario crocetta, al termine del confronto con il governo dedicato alla vicenda della finanziaria dell'amministrazione regionale impugnata dal Commissario dello Stato. "La questione in realtà - ha aggiunto - è vecchia e riguarda i comportamenti di governi regionali precedenti che hanno sperperato".

"Non vogliamo aiuti di Stato, ma non si punisca chi ha agito bene" -"Se il metodo del Commissario di Stato fosse esteso a tutte le Regioni italiane andremmo incontro al default dello Stato", ha poi ha riferito Crocetta, aggiungendo che "quanto prima chiederemo che venga varato un decreto legge che consenta alle Regioni indebitate di pagare il dovuto, con una quota annua, realizzata tramite l'acquisto di Titoli di Stato immobilizzati". "Noi - ha proseguito il governatore - non vogliamo aiuti da parte dello Stato, ce la facciamo da soli. Ma non si può punire un governo regionale che ha tagliato 110 milioni di euro ai forestali, licenziato mafiosi, bloccato il turnover e ridotto il personale. Senza dimenticare - ha sottolineato - che nel frattempo siamo anche riusciti a ridurre lo stipendio dei dirigenti. Il blocco imposto dal Commissario di Stato - ha concluso - rischia di provocare un effetto domino a livello sociale di dimensioni drammatiche".

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2014/notizia/sicilia-bloccati-30mila-stipendi_2023891.shtml



Presidente Le faccio i complimenti per i tagli che ci ha riservato, le più vive congratulazioni vanno anche a chi lo sostiene in Sicilia. Ma che tipo di riforma ci volete confezionare?
Ah dimenticavo, ringraziamo anche quei deputati eletti a Roma che non muovono un dito e non ci difendono dagli attacchi. Bravi tutti, l'unica categoria che Vi interessa sono gli ex articolisti, solo per loro si parla di stabilizzazione.






3 commenti:

  1. CI SENTIREMO NELLE PROSSIME ELEZIONI...SARETE TUTTI RICONFERMATI...COSI' POTRETE CONTINUARE A MANGIARE CON DUE MANDIBOLE COME SEMPRE AVETE FATTO,E NOI SPOLPEREMO LE OSSA, SE NE RESTANO,MA MI SA CHE I DENTI LI AVETE BENE LIMATI E PURE LE OSSA SIETE CAPACI DI DIGERIRE...VI DOVETE SOLO VERGOGNAREEEEE... SANTO CANONICO

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  2. si si santo loro il pd...e tutto il resto si sono data la mazza sui piedi i siciliani nn dimenticano specie quando toccano la famiglia...lui dichiare che a tagliato 110 miliardi ho milioni chiamateli come volete ma ci a tolto a noi e ai e alle nostre famiglie adesso gli aspettiamo...a questi politici..x i sindacati vorrete le deleghe nn scrivo quello che vorrei xche mi sento una persona educata ..ma credo che i colleghi sapranno cosa fare ..nn vi fate infinochiare ...xche vedrete che diranno se nn era x loro nn si otteneva nulla...e da 30 anni che fanno cosi...ancora la facenda nn e chiusa ..penzo che la troveranno una soluzione certo nn sappiamo chi piangera ma sicuramente tanti padri di famiglia.. ma una cosa vorrei dire su questo blog..siamo sempre i soliti a scrivere ho fare commenti lo legge ho lo visita circa 300 ..400 persone al giorno ..ma avete paura a scrivere il vostro penziero? qui nessuno ci morde ..ho forse qualche politico ho sindacato vi conosce ? se tutti i 20mila forestali saremmo stati uniti tutto questo nn sarebbe successo xche ci siamo fatti guidare da gente che a penzato solo a loro ..ho meglio al guadagno ....e no a chi lavora ..il governo crocetta a fatto lo stesso quando si e presentato era x il lavoro adesso quello che lui a detto la rinnegato spero che presto lo mandono via a lui e chi lo sostiene... ...lombardo che era ma nn abiamo avuto problemi ..era di destra ricordatelo ..la sinistra crocetta ... che da una vita a difeso chi era piu disagiato cosa fa quello che tutti i giornali anno detto a portato la sicilia al fallimento e penalizando tante famiglie ...vergognatevi g.ilardi

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