21 novembre 2013

ALTROVE CON IL LEGNO SI FANNO AFFARI D'ORO E IN SICILIA NON C'E' NESSUN PIANO PER METTERE A REDDITO QUESTA PREZIOSA RISORSA




Ciclo del legno, questo sconosciuto
di Rosario Battiato

   Foto qds.it


Un quinto dell’Isola ricoperto da aree boschive, ma la materia prima per tavolame, cellulosa e biomasse resta inutilizzata. Se venisse attivato un Piano della Regione almeno mille posti di lavoro in più

PALERMO - Oggi si celebra la Giornata nazionale degli alberi promossa dal ministero dell'Ambiente, un occasione per riflettere sul patrimonio verde e sul suo ruolo determinante nella prevenzione del rischio idrogeologico e nel miglioramento della qualità dell'aria. Eppure non ci può fermare a questo, perché la foresta, lo ha ricordato di recente anche l'Ue, è un patrimonio economico perfettamente in grado di rigenerarsi e non può essere considerata allo stregua di un monumento da preservare.
L'Italia ha uno dei più bassi tassi di prelievo a livello europeo e detiene un altissimo libello di importazione di legname per uso energetico e industriale, mentre la Sicilia è la terzultima regione italiana per prelievo legnoso.
Altrove si fanno affari d'oro, mentre l'Isola resta ingabbiata e senza un piano regionale per mettere a reddito questa preziosa risorsa.

L'articolo continua in edicola


21 Novembre 2013
http://www.qds.it/14291-ciclo-del-legno-questo-sconosciuto.htm



In Sicilia si preferisce licenziare anzichè produrre.








Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.