CATANIA. CHE FINE HA FATTO L'UTILIZZO DEI LAVORATORI FORESTALI PER IL RECUPERO DEL PARCO GIOENI

«Le cose che il nuovo sindaco  non ha ancora fatto»


Sono un cittadino catanese nonché elettore di Enzo Bianco, precisazione dovuta per evitare di essere tacciato di far parte della opposizione politica dell'attuale giunta di Catania.
Approfitto dell'ospitalita' del ns. quotidiano per esprimere la mia delusione sull'operato della amministrazione in carica.
Tralasciando da parte le polemiche su Tondo giù o Tondo su, credo che sia venuto il momento di passare dalla politica del dire alla politica del fare.
Politica del fare non dei grandi progetti ma degli ordinari atti di manutenzione di una città dalle mille contraddizioni.
Partiamo da Puliamo Catania iniziativa del 20 luglio scorso che come annunciato subito dopo le elezioni doveva rappresentare una ernergica ed immediata pulizia della citta'.
Ad oggi la zona di largo Paisiello si presenta in stato di totale abbondano con la fontana desolatamente all'asciutto e scale impraticabili per l'enorme fetore di urina lasciato a ricordo da qualche sporcaccione e graffiti vari.
I portici di Corso Sicilia, che non possono essere raggiunti dall'acqua piovana, rimangono in uno stato di sudiciume da far impallidire anche i frequentatori di sulk mediorientali.
Lo spartitraffico e le aiuole del Corso Sicilia che valsero al sindaco l'appellativo di sindaco dei fiori sono piene di erbacce e con i cordoli rotti... e lo spazzamento di queste zone lascia molto a desiderare. Di contro alla circovallazione ogni notte da Ognina a Misterbianco e ritorno si effettua una pulizia accurata con il mezzo dotato di spazzoloni e aspiratori.
Opera senza'altro meritoria: ma perché non organizzarlo a turno per il resto della città?
Cura del verde pubblico annunciato e utilizzo di operai forestali per il recupero di Parco Gioeni: ad oggi nemmeno l'ombra...... forse gli operai sono rimasti in via Etnea non sapendo come raggiungere la vetta del monte Gioeni? Di contro sempre alla circovallazione assistiamo alla strano fenomeno delle rotonde di serie A e serie B... nel senso che la rotonda di Nesima superiore risulta perfettamente curata con taglio settimanale del prato e innaffiamento giornaliero, ma la grande rotonda di Monte Po e quella si sono ormai trasformate in vere giungle urbane visto lo stato della vegetazione....
Abbiamo ancora in pianta organica comunale giardinieri? Di cosa si occupano?
Abusivo commerciale: avete notato come sono aumentati i venditori abusivi di frutta e verdura? Ma non si era parlato di regolamentazione? O è la contrapartita per i vari galoppini elettorali?
E potrei continuare per pagine e pagine....
Sicuramente qualcuno sorriderà in maniera beffarda a queste segnalazioni di fronte a problematiche di maggior spessore.... ma tante piccole cose sistemate fanno una grande città...
Propongo di aprire una rubrica settimanale del tipo "a domanda rispondi" dove i cittadini possano formulare domande brevi, dirette e concise con l'immediata risposta dell'amministrazione cittadina e giusto per iniziare: al viale Regina Margherita mancano diverse piastrelle dei marciapiedi..... costo del ripristino qualche sacco di buon collante e un paio di ore di un operaio della manutenzione oltre ovviamente alle piastrelle che sicuramente giacciono abbandonate in qualche magazzino comunale (in affitto). Ma forse è un sogno sperare che qualcuno risponda...
Sperando ancora....
Gaetano Papa

02 Ottobre 2013

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