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«Senza soldi in agosto boschi a rischio»
Da San Michele e Caltagirone i forestali chiedono più ore di lavoro
Sono cominciate ieri mattina, con gli incontri a San Michele di Ganzaria e a Santo Pietro di Caltagirone, le assemblee dei lavoratori forestali del Calatino - in tutto circa 1400 fra addetti alle manutenzioni e alle squadre antincendio - promosse da Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uisba-Uil del comprensorio.
Lo scopo è «fare il punto - spiegano i sindacati - sia sull'andamento della fasi occupazionali, che sulla vertenza col Governo regionale circa lo stato di applicazione dell'accordo del 2009, che contempla un incremento delle giornate di lavoro per tutti i contingenti previsti dalla legge».
Sono intervenuti, per la Flai il segretario regionale Salvatore Tripi e il segretario del Calatino Nuccio Valenti, per la Fai Paolo Pintabona (della segreteria regionale) e la segretaria locale Angela Tasca, per la Uisba Andrea Cavallaro della segreteria provinciale e Giacomo Piluso (responsabile locale).
I riflettori sono stati puntati sulla riorganizzazione del settore, che prevede un ampliamento delle competenze per gli operai forestali.
Ieri mattina, intanto, l'Azienda forestale di Catania ha comunicato il prolungamento delle giornate per i lavoratori addetti alle manutenzioni nelle diverse aree boschive: 25 giorni per i "centocinquantunisti", 20 giorni per i "centunisti" e per i "settantottisti".
Quanto al servizio antincendio, si prevedono analoghe assemblee perché la matassa sembra ingarbugliata: i fondi oggi in bilancio coprono solo il mese di luglio, ragion per cui, se il Governo regionale non prevederà risorse aggiuntive, l'antincendio rischia lo stop proprio ad agosto, vale a dire in uno dei mesi più caldi e, quindi, a rischio di roghi. Va, però sottolineato che a più riprese dalla Regione sono giunte rassicurazioni.
Flai, Fai e Uisba ribadiscono l'obiettivo centrale della vertenza, vale a dire determinare le condizioni per un aumento delle giornate lavorative di tutti i lavoratori forestali attraverso l'applicazione dell'accordo del 2009.
Le prossime assemblee si terranno stamani a Militello e Vizzini e lunedì a Mirabella Imbaccari e Grammichele.
Mariano Messineo
12 Luglio 2013
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