«E' folle licenziare i forestali»
«Sortino al Centro» accusa la Regione di non voler tutelare un importante comparto
Sortino. Torna ad accendersi la polemica politica intorno alla vicenda dei lavoratori forestali.
A sollevare nuovamente il caso è il movimento «Sortino al Centro» che giudica gravissimo «il fatto che oggi i lavoratori forestali (gli addetti alla manutenzione), siano stati licenziati dopo appena 51 giorni di lavoro non ancora per altro retribuiti».
In un'infuocata nota a firma del reponsabile del partito Sebastiano Bogniovanni, viene ricordato che «quest'anno ci sono state delle grossissime difficoltà per avviare a lavoro i lavoratori forestali, in quanto nello strumento finanziario predisposto dal Governo Crocetta sostenuto dai partiti Pd, Udc, Megafono eccetera, non erano stati previsti i fondi necessari, solo dopo l'intervento del deputato regionale Enzo Vinciullo in Commissione Bilancio, ha sbloccato la situazione tamponando e facendo alcune variazioni dello strumento finanziario». Bongiovanni rileva che peraltro la provincia di Siracusa è l'unica ad avere avuto sempre pronti i progetti «ma la scarsa programmazione del Governo ha portato al licenziamento dei lavoratori forestali con il serio rischio di non poter completare le giornate previste e garantite per legge».
Secondo l'esponente politico, la situazione che si è venuta a creare procurerà non solo un grave danno economico per le famiglie lavoratori, ma per l'intera economia del paese ibleo.
«Per questo diciamo con forza di avviare i forestali al lavoro in tempi brevi, per tutelare i lavoratori, salvaguardare il patrimonio boschivo siciliano e non mandare a monte 40 anni di lavoro portato avanti con impegno dagli operatori forestali e di quelli preposti al servizio antincendio.
Siamo seriamente preoccupati in quanto il Governo Crocetta ha enormi difficoltà nel reperire le risorse necessarie per assicurare il mantenimento delle giornate lavorative per tutto il comparto forestale. Per questo motivo continueremo a vigilare ed investire la deputazione regionale affinché tutti i lavoratori possano avere garantita la loro occupazione».
Bongiovanni conclude: «Sortino al Centro vuole fare una riflessione a voce alta ed invita i lavoratori forestali a valutare e giudicare bene in quanto la generalizzazione che va molto di moda in questo momento danneggia solo ed esclusivamente i più deboli».
07 Luglio 2013
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