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Caltanissetta
Bandiera nera al lago di Serradifalco, Legambiente fa il punto un anno dopo
Serradifalco. A distanza di un anno da quando Legambiente nell'ambito della campagna "Goletta dei Laghi", consegnò la bandiera nera alla Provincia Regionale di Caltanissetta, nella qualità di ente gestore della Riserva Naturale Orientata "Lago Soprano", e al Comune di Serradifalco, quale municipalità territoriale a cui appartiene la suddetta area umida di interesse naturalistico, ritenendo entrambi responsabili, ognuno per le sue competenze, del mancato avvio delle azioni di tutela e valorizzazione della riserva naturale orientata, il prossimo 25 luglio è in programma una conferenza stampa presso la sala conferenze della sede della Provincia Regionale di Caltanissetta, sita in via Nino Martoglio, 1.
La conferenza prenderà il via alle ore 10,30 e sarà l'occasione per fare il punto della situazione ad un anno dalla consegna da parte di Legambiente di quella bandiera nera a Provincia di Caltanissetta e Comune di Serradifalco che, nel frattempo, tanto ha fatto discutere. Come ha spiegato il Presidente di Legambiente di Caltanissetta, Alessandro Giugno, «Ad un anno esatto da tale ricorrenza, accendiamo i riflettori per verificare quanto è stato fatto durante il periodo intercorso per questo sito di grande pregio ambientale». Dunque, riflettori accesi giovedì prossimo su un Lago Soprano attorno al quale seguirà poi un dibattito al quale Legambiente ha invitato ad intervenire una rappresentanza delle Associazioni Ambientaliste, l'Assessorato Regionale competente, la Commissione Ambiente dell'Ars, la Direzione della Riserva naturale orientata del "Lago Soprano", l'Amministrazione Comunale di Serradifalco, l'Azienda e l'Ispettorato forestale.
«Ritengo che questo dibattito sarà molto utile ad avviare una necessaria riflessione sul futuro delle aree naturali protette attualmente gestite dalle Province regionali in seguito alla loro abolizione», ha ribadito Alessandro Giugno a proposito di un evento che appare destinato a dare un contributo importante oltre che costruttivo al futuro del Lago Soprano in chiave eco ambientale.
Carmelo Locurto
20 Luglio 2013
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