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«Cava Porcaro, via erbacce e spazzatura» Comiso.
Verso la conclusione gli interventi della forestale. Serges: «La nostra priorità è evitare incendi»
Tullio Serges del Dipartimento Foreste
foto lasicilia.it
Comiso. Cava Porcaro a tre settimane dall'affidamento in gestione all'Azienda Foreste Demaniali Sicilia. I primi interventi sono stati illustrati ieri mattina dal dott. Tullio Serges, del dipartimento forestale. "Quando abbiamo effettuato il primo sopralluogo - ha spiegato Serges, mostrando le foto pre e post interventi - abbiamo rilevato diverse problematiche. Ci è parso subito chiaro che necessitava di manutenzione. I vandali avevano operato a piene mani, danneggiando strutture, rovinando condutture per prelevare il rame. Le erbacce coprivano ogni cosa". L'azienda ha iniziato i suoi interventi il 13 maggio scorso, pochi giorni dopo la firma della convenzione per l'affidamento ventennale del Parco.
"Individuate le priorità - ha proseguito Serges - abbiamo proceduto per gradi. Innanzitutto le strade d'accesso, necessarie per poter effettuare più agevolmente anchegli altri interventi. Quindi la messa in sicurezza dei tombini, a cui erano state asportate tutte le grate e risultavano pericolosi. Abbiamo chiuso con cancelli d'ingresso delle due entrate. In questo modo sarà più difficile accedere al Parco anche con le moto. Successivamente, i viali parafuoco, realizzati attraverso le regie trazzere che delimitano il parco. La nostra priorità è evitare incendi". I viali hanno una larghezza di 25 metri. "Abbiamo trovato le Case Terranova occupate da un allevatore confinante che vi faceva accedere i propri animali. Le finestre saranno riparate e andranno adesso ripuliti i vari locali". Presto, il Parco di Cava Porcaro sarà fruibile alla cittadinanza. Insieme al Comune saranno individuate le attività che potranno svolgersi al suo interno. Si pensa già alla creazione di percorsi ippici. Il sindaco Alfano, ieri mattina, ha lanciato un invito a tutte le associazioni ambientaliste affinché collaborino con la forestale, contribuendo, così, a rendere ancora più fruibile il Parco.
L. F.
02 Giugno 2013
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