Appalti pubblici giù del 94%
Bloccato il prolungamento dell'autostrada Siracusa-Ragusa-Gela sino a Modica
I NUMERI
Secondo i dati forniti dall'Associazione nazionale delle piccole imprese il calo degli appalti è del 94%, con una diminuzione di 88 milioni di euro di introiti in due anni: un dramma, secondo l'Aniem che chiede l'intervento della Regione per rilanciare il comparto e il territorio. Foto lasicilia.it
Secondo i dati forniti dall'Associazione nazionale delle piccole imprese il calo degli appalti è del 94%, con una diminuzione di 88 milioni di euro di introiti in due anni: un dramma, secondo l'Aniem che chiede l'intervento della Regione per rilanciare il comparto e il territorio. Foto lasicilia.it
SALVATORE MAIORCA
Diminuiti del 94 per cento gli appalti per opere pubbliche nella provincia di Siracusa. L'ammontare di questi appalti è calato dai 75 milioni di euro del primo quadrimestre 2012 ai 13 milioni del corrispondente periodo del 2013. Tra gli appalti bloccati balza in primo piano il prolungamento dell'autostrada Siracusa-Ragusa-Gela da Rosolini a Modica: un'opera strutturale fondamentale per lo sviluppo e per l'occupazione. E non soltanto per la provincia di Siracusa.
"E' un dramma, per le imprese e per i lavoratori. Dove non c'è impresa infatti non c'è lavoro". Lo afferma Riccardo Messina, vicepresidente regionale dell'Aniem (Associazione nazionale delle imprese edili medio-piccole) aderente a Confapi, "la Confindustria dei piccoli".
E attacca la politica della Regione: questa legge finanziaria regionale in particolare.
"Questa Finanziaria - afferma Riccardo Messina - ha dirottato le risorse della Regione dagl'investimenti infrastrutturali, produttivi più in generale, all'assistenza: forestali, precari, contributi vari; in pratica risorse pubbliche (di tutti) sottratti ai più per destinarle a pochi. Ma soprattutto sottratti agl'investimenti per infrastrutture. In pratica soltanto assistenza e campagna elettorale, niente sviluppo e lavoro. Lo affermiamo non soltanto noi dell'Aniem ma anche l'Ance (Associazione nazionale costruttori edili di Confindustria, ndr.) e le organizzazioni sindacali. Tutti insieme contro questa Finanziaria regionale "balorda".
"Basti pensare - rileva il vicepresidente dell'Aniem Sicilia - che viene bloccata la procedura di appalto per il tratto autostradale Rosolini-Modica. Naturale, inevitabile conseguenza dello storno dei fondi per il cofinanziamento regionale dell'opera. lavoratori, sindacati, imprese aspettavamo tutti l'apertura di questi cantieri per una boccata di ossigeno alle imprese e all'occupazione. E invece nulla. Si ferma tutto per fare assistenza. E si tace sull'utilizzo dei Fas (Fondi per le aree sottoutilizzate).
"In pratica - sottolinea Riccardo Messina - questi cantieri non si apriranno più. Con i fondi dei cantieri si fa assistenza pro campagna elettorale. E i posti di lavoro rimangono nei sogni di tutti.
Tutto ciò - ricorda Messina -avviene ignorando totalmente gli obiettivi di sviluppo che avevamo individuati con gli assessori regionali Linda Vancheri (Attività produttive) e Nino Bartolotta (Infrastrutture) ".
Siamo dunque alle solite di questa Sicilia che non muta: "Assistenza invece delle infrastrutture e delle opere produttive - ribadisce il vicepresidente del'Aniem Sicilia. - Invece dei cantieri produttivi si aprono i cantieri di lavoro regionali (come negli Cinquanta): assistenza e sprechi; oppio sociale invece dello sviluppo. Tributi, royalty, tutte le risorse (che ci sono ma vengono disperse) vengono invece sprecate in assistenza pro campagna elettorale. Lo sviluppo può attendere". Sia l'Aniem che l'Ance che le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro col presidente Crocetta.
08 Maggio 2013
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