- IL 3 SI FERMANO I FORESTALI DELL’ANTINCENDIO
- Lo stop, con manifestazione davanti a Palazzo d’Orleans, perché la campagna rischia di terminare prima di agosto per l’insufficienza delle risorse. E per dare il via a una “politica di investimenti, di produzione e autosostentamento”
Non lasciano margini a equivoci, le parole di Colonna: stop alla “continua rincorsa al finanziamento”, basta parlare di “giornate lavorative”. Piuttosto, afferma, serve una “politica di interventi e investimenti che mirino all’autosostentamento, alla produzione, allo sviluppo, alla tutela dell’ambiente, alla sicurezza idrogeologica del territorio”. Sono questi per il segretario gli obiettivi della strategia che la Fai metterà in campo da ora in avanti “con i nostri interlocutori politici, istituzionali o privati che siano”.
Da qui la mobilitazione per “dare un segnale forte, un colpo di reni”, con la protesta di lunedì e con “una serie di iniziative forti” mirate a centrare gli obiettivi. I lavoratori siciliani, sottolinea Colonna, sono pronti a fare la propria parte ma la classe dirigente politica, amministrativa e imprenditoriale faccia “la stessa cosa con coraggio, onestà e spirito di sacrificio”.
Quanto alla nota unitaria, Fai Flai e Uila denunciano l’insufficienza delle risorse finanziarie a disposizione. In particolare, “quelle destinate all’attività antincendio sono – scrivono - sufficienti a effettuare, a malapena, 50 giornate di lavoro per tutto il comparto”. Così la campagna antincendio 2013 “rischia di terminare nei primi giorni di agosto quando il rischio incendi nella regione raggiunge l’apice più alto”. I sindacati manifestano preoccupazione per le sorti del patrimonio boschivo e del territorio. E perché, incalzano, “non sono stati rispettati gli impegni più volte assunti” dal governo.
Fai Flai e Uila annunciano così la manifestazione del 3 giugno. L’appuntamento è alle 10, scrivono, dinanzi a Palazzo d’Orleans, a Piazza Indipendenza a Palermo. Per quell’occasione si attendono di essere ricevuti dal presidente e dagli assessori regionali. (ug)
29 Maggio 2013
I forestali dell'antincendio è da un bel pò che sono fermi!
D. Perchè non ci fermiamo a luglio o ad agosto?
R. Perchè c'è il reato di interruzione di servizio pubblico!
Bisogna tener presente che lo sciopero
non è una interruzione di pubblico servizio, se esercitato secondo le
modalità previste dalla legge stessa, pertanto non è denunciabile. Lo sciopero non è previsto per militari e polizia.
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RispondiEliminaMi dispiace collega, i commenti devono essere firmati altrimenti gli insinuatori (è già successo) pensano che sono io a scrivere.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaPerchè non hai il coraggio di firmarti?
EliminaSe vuoi vedere i tuoi commenti pubblicati, devi mettere Nome e Cognome e vedrai che inserirò anche quelli che criticano la mia persona, stai tranquillo. Non ho mai offeso nessuno, non ho nessun interesse personale anche se giornalmente ricevo proposte di collaborazioni sindacali, ho sempre avuto pieno rispetto di quest'ultime e non escudo una mia partecipazione in futuro. Se poi le critiche costruttive vengono scambiate per offese, io non ci posso fare proprio niente. Ciao e buon lavoro.