29 maggio 2013

IL 3 SI FERMANO I FORESTALI DELL’ANTINCENDIO


  • IL 3 SI FERMANO I FORESTALI DELL’ANTINCENDIO
  • Lo stop, con manifestazione davanti a Palazzo d’Orleans, perché la campagna rischia di terminare prima di agosto per l’insufficienza delle risorse. E per dare il via a una “politica di investimenti, di produzione e autosostentamento”
Cisl Sicilia - Foto Notizia
Incroceranno le braccia lunedì 3 giugno i forestali dell’antincendio, per una manifestazione regionale indetta dai sindacati dell’agroalimentare di Cgil Cisl Uil, Fai Flai e Uila. Le ragioni della protesta si ritrovano in due lettere (vedi allegati) che recano la firma, l’una di Fabrizio Colonna, segretario della Fai Cisl Sicilia, l’altra dei numeri uno di Fai Flai e Uila. Con Colonna, Italo Tripi e Gaetano Pensabene. La prima è indirizzata agli iscritti Cisl, l’altra al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e Risorse agricole, e ai nove prefetti dell’Isola.
Non lasciano margini a equivoci, le parole di Colonna: stop alla “continua rincorsa al finanziamento”, basta parlare di “giornate lavorative”. Piuttosto, afferma, serve una “politica di interventi e investimenti che mirino all’autosostentamento, alla produzione, allo sviluppo, alla tutela dell’ambiente, alla sicurezza idrogeologica del territorio”. Sono questi per il segretario gli obiettivi della strategia che la Fai metterà in campo da ora in avanti “con i nostri interlocutori politici, istituzionali o privati che siano”.
Da qui la mobilitazione per “dare un segnale forte, un colpo di reni”, con la protesta di lunedì e con “una serie di iniziative forti” mirate a centrare gli obiettivi. I lavoratori siciliani, sottolinea Colonna, sono pronti a fare la propria parte ma la classe dirigente politica, amministrativa e imprenditoriale faccia “la stessa cosa con coraggio, onestà e spirito di sacrificio”.
Quanto alla nota unitaria, Fai Flai e Uila denunciano l’insufficienza delle risorse finanziarie a disposizione. In particolare, “quelle destinate all’attività antincendio sono – scrivono - sufficienti a effettuare, a malapena, 50 giornate di lavoro per tutto il comparto”. Così la campagna antincendio 2013 “rischia di terminare nei primi giorni di agosto quando il rischio incendi nella regione raggiunge l’apice più alto”. I sindacati manifestano preoccupazione per le sorti del patrimonio boschivo e del territorio. E perché, incalzano, “non sono stati rispettati gli impegni più volte assunti” dal governo.
Fai Flai e Uila annunciano così la manifestazione del 3 giugno. L’appuntamento è alle 10, scrivono, dinanzi a Palazzo d’Orleans, a Piazza Indipendenza a Palermo. Per quell’occasione si attendono di essere ricevuti dal presidente e dagli assessori regionali. (ug)

29 Maggio 2013






I forestali dell'antincendio è da un bel pò che sono fermi! 

D. Perchè non ci fermiamo a luglio o ad agosto? 
R. Perchè c'è il reato di interruzione di servizio pubblico!

Bisogna tener presente che lo sciopero non è una interruzione di pubblico servizio, se esercitato secondo le modalità previste dalla legge stessa, pertanto non è denunciabile. Lo sciopero non è previsto per militari e polizia.






4 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Mi dispiace collega, i commenti devono essere firmati altrimenti gli insinuatori (è già successo) pensano che sono io a scrivere.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perchè non hai il coraggio di firmarti?
      Se vuoi vedere i tuoi commenti pubblicati, devi mettere Nome e Cognome e vedrai che inserirò anche quelli che criticano la mia persona, stai tranquillo. Non ho mai offeso nessuno, non ho nessun interesse personale anche se giornalmente ricevo proposte di collaborazioni sindacali, ho sempre avuto pieno rispetto di quest'ultime e non escudo una mia partecipazione in futuro. Se poi le critiche costruttive vengono scambiate per offese, io non ci posso fare proprio niente. Ciao e buon lavoro.

      Elimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.