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La denuncia di Iabichella
«Il parco di S. Giuseppe è abbandonato»
«Servono interventi urgenti di ripristino, attivando nel contempo concrete azioni di gestione»
L'area di San Giuseppe «U Timpuni»
versa nel degrado più assoluto
foto lasicilia.it
Con l'avvicinarsi della bella stagione cresce sempre più l'esigenza di trascorrere qualche ora all'aria aperta e si riaccendono i riflettori sulla mancanza di attenzioni per le aree verdi della città.
A preoccupare maggiormente è lo stato di abbandono del parco ubicato proprio all'ingresso della città "S. Giuseppe u Timpuni" la cui cura - secondo la convenzione firmata lo scorso ottobre tra il sindaco, Antonello Buscema e il dirigente provinciale dell'Azienda Foreste demaniali, dr. Antonino De Marco - dovrebbe essere di competenza dall'Azienda forestale.
Secondo la convenzione la forestale dovrebbe garantire la manutenzione mirata alla conservazione del sito (di S. Giuseppe u Timpuni insieme ai parchi di Conca del Salto e Monserrato) curando la scerbatura, per agevolare l'accesso al pubblico, e provvedendo alla piantumazione di nuove essenze.
Ma a quanto pare nessuna operazione è stata effettuata e il parco è in degrado ed in uno stato di completo e preoccupante abbandono.
A lanciare l'allarme è Giorgio Iabichella del comitato Cittadini Liberi che, raccogliendo il malcontento di modicani e visitatori, segnala non solo la mancanza di interventi di scerbatura e bonifica dell'area ma anche che il parco è sempre più esposto ad atti vandalici e chiede i necessari interventi ritenuti urgenti.
«Ad ottobre scorso il tanto discusso, quanto bello, parco denominato "S. Giuseppe u Timpuni" e' stato affidato dal Comune di Modica, dopo tante gare (andate deserte) per 20 anni all'Azienda Regionale del Demanio forestale. - dice Iabichella - Alla "forestale" difatti e' stata affidata la gestione e la manutenzione del sito "naturalistico". Si pensava che dopo l'affido dello scorso ottobre all'Azienda Regionale del Demanio forestale del parco denominato "S. Giuseppe u Timpuni", la città avesse ritrovato il suo "polmone" verde aperto alla fruizione di visitatori e residenti. Grazie a delle segnalazioni pervenutaci dai cittadini, abbiamo appurato che il parco e' abbandonato totalmente e che, quindi servono urgenti interventi di ripristino, attivando nel contempo concrete azioni di gestione. Nel parco non e' stata effettuata alcuna azione di scerbatura, i locali non hanno avuto un'adeguata manutenzione, i luoghi sono diventati ricettacolo di immondizie varie e anche le attrezzature di supporto sono andate letteralmente distrutte dai vandali. Nulla e' cambiato anche dopo l'affido alla forestale. - dice ancora Iabichella - Chiediamo spiegazioni al sindaco ed all'assessore di competenza circa l'immediata scerbatura e pulizia del sito, al fine di renderlo al piu' presto fruibile ai cittadini, atteso che e' l'unico spazio verde della città ed anche il primo sito visibile ai turisti che arrivano a Modica al terminal bus».
A. O.
21 Marzo 2013
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