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Caltagirone
Lavoratori forestali aderiscono
al presidio di lunedì a Palermo
Sul piede di guerra, anche nel Calatino, i lavoratori forestali, che lamentano il mancato pagamento delle retribuzioni di novembre e dicembre 2012, ragion per cui le segreterie regionali di Fai, Flai e Uila hanno indetto, per lunedì 18 davanti alla sede dell'assessorato regionale al Bilancio, un presidio di protesta.
Nel Calatino, a rivendicare il pagamento degli arretrati - come ricordano Pietro Di Paola e Angela Tasca, segretario provinciale e segretario territoriale Fai-Cisl - sono ben 1313 forestali, così suddivisi: 335 lavoratori dell'antincendio, dipendenti dall'Ispettorato ripartimentale foreste (nel Distretto 5 Caltagirone 40 centocinquantunisti, che devono percepire novembre e dicembre, 200 centunisti, che attendono novembre; nel Distretto 4 Vizzini - Militello, 12 centocinquantunisti, che aspettano novembre e dicembre, e 83 centunisti, che attendono novembre); 978 lavoratori addetti alle manutenzioni, dipendenti dall'Azienda forestale (nel Distretto 5 28 a tempo indeterminato, che attendono tredicesima, dicembre e gennaiom 94 centocinquantunisti, che devono percepire novembre e dicembre, 70 centunisti, che aspettano novembre e dicembre, 490 settantottisti, in attesa degli emolumenti di novembre e dicembre; nel Distretto 4, 12 operatori a tempo indeterminato, 45 centocinquantunisti, 42 centunisti e 197 settantottisti. Fai, Flai e Uila ricordano che i lavoratori devono già fare i conti con la riduzione delle giornate causata dal mancato rispetto, nel 2012, dell'accordo 2009.
Mariano Messineo
15 Febbraio 2013
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