Salvatore Cascio (cantiere popolare)
«Chiamati a un impegno difficile
in un momento storico terribile»
Salvatore Cascio, foto lasicilia.it
Ribera. e. m.) «Ringrazio quanti mi hanno votato per la riconferma all'Ars in un momento molto delicato con buona parte dei partiti tradizionali allo sbando per le note vicende regionali e nazionali. Essere stati riconfermati penso che valga per me il doppio in quanto la situazione si presentava difficilissima, con l'astensionismo, la crisi economica e la perdita di tanti valori tradizionali».
Sono queste le prime parole di Salvatore Cascio, 53 anni, nativo di Lucca Sicula, ma residente a Ribera, già sindaco della sua città tra il 1998 e il 2003, medico e dirigente Asp, che abbiamo incontrato ieri mattina sul corso principale, davanti al suo comitato elettorale, tra tanti simpatizzanti che si complimentavano per la sua rielezione al palazzo dei Normanni.
«Nel quinquennio in cui sono stato impegnato all'Ars le emergenze - ci dice il deputato regionale, già Udc ora vicino alle posizioni dell'on. Ruvolo (Pid-Cantiere Popolare) - sono state occupazione e sviluppo dell'agricoltura e delle imprese, precari e forestali. Oggi la situazione si è maggiormente aggravata per la mancanza di risorse economiche da parte dei governi e per le onerose tasse a cui sono state sottoposte i cittadini. La gente vuole il lavoro per cui ha preferito voltare pagina, individuare altre forze e movimenti politici, senza dire che il 50 per cento degli elettori è rimasto a casa».
Salvatore Cascio, che dal punto di vista parlamentare all'Ars è stato componente delle commissioni ambiente, territorio, servizi sociali e sanitari, ritiene che in provincia si deve guardare attentamente al comparto dell'agricoltura da cui dipende in buona parte l'economia di miglia di famiglie e si devono agevolare le imprese per creare nuove possibilità occupazionali e di reddito.
«Oggi siamo chiamati ad un compito non certo facile, date le note difficoltà - conclude il deputato Salvatore Cascio - anche perché vogliamo capire come si muoverà il nuovo presidente Crocetta che dovrà essere spero il presidente di tutti i siciliani, a differenza di Raffaele Lombardo».
31 Ottobre 2012
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.