23 novembre 2012

LA CISL A CROCETTA: LA SMETTA DI PERDERE TEMPO CON LA POLITICA E AFFRONTI SUBITO LE EMERGENZE SOCIALI





“LA SBORNIA POST-ELETTORALE È TEMPO CHE FINISCA”

La Cisl a Crocetta: la smetta di perdere tempo nei salotti della politica, discuta anche col mondo del lavoro, delle imprese e con i sindaci, e convochi almeno due tavoli di impegno. “Siamo pronti a costruire assieme un patto di emergenza”

Cisl Sicilia - Foto Notizia
 “Crocetta la smetta di perdere tempo nei salotti della politica, in discussioni infinite con politici, partiti e movimenti vecchi e nuovi. Affronti subito le emergenze sociali, che non possono aspettare. Comprenda che la sbornia delle feste post-elettorali, è tempo che finisca”. Non usa mezzi termini Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, che dal consiglio generale della Cisl di Messina lancia un messaggio al neo-presidente della Regione. “Crocetta – tuona il segretario - farebbe bene ad atterrare nella realtà dei nodi irrisolti dello sviluppo e del lavoro, per dare concretezza a quel patto di ricostruzione civile che ci aspettiamo prenda forma già nei prossimi giorni. Per questo gli abbiamo chiesto un segnale forte”. Perché la Sicilia ha bisogno, immediatamente, di un piano finanziario annuale e triennale che cancelli clientele e sprechi e dia corpo al risanamento del bilancio regionale. Ha bisogno di politiche di incentivazione e marketing territoriale per attrarre investimenti, regionali ed extraregionali. E ha bisogno di nuove politiche sociali. “Crocetta - ripete Bernava - farebbe bene a non parlare solo con politici, partiti e movimenti”. La Cisl è pronta a costruire assieme un patto di emergenza ma “ci aspettiamo concretezza e non poesia e annunci”. Il presidente apra subito il confronto, ripete Bernava, “discuta anche con il mondo del lavoro, delle imprese e con i sindaci, e convochi almeno due tavoli di impegno: quello sulla formazione professionale e gli sportelli multifunzionali, che sono i due grandi fronti che hanno messo in crisi la spesa regionale, e un altro contro le emergenze, come quella delle partecipate e delle controllate dei comuni.
E a proposito di partecipate e controllate, il segretario Cisl rimarca la “necessità di programmi lungimiranti, di ristrutturazione e riequilibrio finanziario”. Questo, sostiene, vale per Messina che è nell’occhio del ciclone come per Catania, Palermo e per tutti i piccoli e grandi enti locali a rischio default. Per il numero uno della Cisl, la questione va affrontata assieme da Regione, governo nazionale, enti locali e forze sociali, a un “tavolo ministeriale unificato” in cui mettere a punto un accordo-quadro da collegare ai necessari piani di ristrutturazione. Perché solo riducendo i costi e producendo reddito, insiste, si possono salvare aziende, servizi e posti di lavoro. Ma a monte, aggiunge Bernava, serve la “collaborazione intensa, produttiva” tra governo regionale, governo nazionale, comuni e forze economiche e sociali.
Umberto Ginestra


VIDEOINTERVISTA AL SEGRETARIO BERNAVA
http://www.youtube.com/watch?v=to31p3RvTJU&feature=youtu.be


 22 Novembre 2012



Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.