La società del Comune di Palermo senza contratto per mancanza di fondi
Daniele Ditta
Palermo. Asse Crocetta-Orlando per sbloccare la vertenza Gesip, la spa del Comune di Palermo senza contratto di servizio dal primo settembre per mancanza di fondi. Ieri, al termine di un incontro tra il presidente della Regione e il sindaco del capoluogo palermitano, si è definita una strategia comune.
«Andremo assieme dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero. Chiediamo che il governo nazionale rispetti gli impegni assunti, a cominciare dalla cassa integrazione in deroga per i lavoratori fino a dicembre, in attesa di una riorganizzazione delle competenze e dei servizi della società. Bisogna garantire subito il salario e un lavoro produttivo in futuro», ha detto Crocetta dopo il vertice con Leoluca Orlando che si è tenuto a Palazzo d'Orleans.
«Un incontro - ha spiegato il governatore dell'Isola - che è stato organizzato con l'obiettivo di cogliere la drammaticità generale dei problemi di Palermo per i quali, come Regione, intendiamo svolgere un ruolo di supporto. Abbiamo chiesto un incontro col ministro Fornero, al quale andremo insieme per cominciare a lavorare concretamente per questa città, il cui ruolo di capitale della Sicilia non può essere dimenticato». La salvaguardia dei posti di lavoro, quelli della Gesip e di altri comparti o aziende, è un must per il nuovo governo regionale: «Ci sono 1.800 operai senza stipendio - ha aggiunto Crocetta, incalzato da alcuni lavoratori della Gesip presenti alla convention organizzata a Palermo dal segretario del Pd Bersani in vista delle primarie - e per loro deve scattare la cassa integrazione come per tutti gli altri in Italia. Non possiamo pensare che ci siano lavoratori di serie A e di serie B. Secondo qualcuno dovremmo licenziare 18 mila forestali, 20 mila precari, i dipendenti di enti e fiere. Se il governo ci propone il massacro sociale, sappia che noi scenderemo in piazza accanto alla povera gente. Il risanamento si fa sulla pelle dei ricchi, non sui poveri. Chiediamo tre anni di tempo per risanare. Fra tre anni la Sicilia sarà la regione più virtuosa d'Europa».
Da parte sua, il sindaco di Palermo, Orlando, ha sottolineato come sia «particolarmente significativo, in un momento di crisi finanziaria, che ci sia un rapporto istituzionale così intenso tra Comune e Regione per affrontare l'emergenza in modo progettuale». «Il presidente Crocetta - ha concluso Orlando - ha ribadito in modo chiaro e inequivocabile il suo impegno personale e quello della Regione affinché si giunga nell'immediato alla concessione della Cig in deroga. Il governo nazionale è il terzo fondamentale attore per la soluzione dell'attuale situazione di crisi».
22 Novembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.