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Consuntivo incendi
Foto lasicilia.it
Alla Provincia regionale è stato tracciato il bilancio dell'attività finalizzata a prevenire e contrastare gli incendi che nell'estate 2012, a seguito delle torride temperature, sono stati più numerosi dello scorso anno.
Nella sala Costanza Bruno, ieri, erano presenti, tra gli altri: il presidente dell'Ente provinciale Nicola Bono; la vice Giorgia Giallongo; il responsabile provinciale del Dipartimento protezione civile regionale Paolo Burgo; il comandante dei Vigili del fuoco Aldo Comella; Tania Giallongo capo di gabinetto della Prefettura; Luigi Stuppia del Comando del corpo forestale.
Nicola Bono ha innanzitutto sottolineato l'importanza del protocollo d'intesa teso al potenziamento della suddetta attività effettuata da giugno a metà ottobre.
«Tra i firmatari, ognuno dei quali con diverse competenze - ha detto Bono - hanno figurato il Corpo forestale della Regione Sicilia, il Dipartimento regionale della protezione civile, il comando dei vigili del fuoco di Siracusa, la Provincia regionale, l'Anas e il Cas, nonché i 21 Comuni».
Secondo la stima del Corpo forestale, nel 2012, la superficie lambita o divorata dagli incendi è stata pari a 2.500 ettari, di cui: 1.300 di terreni incolti, 100 di superfici boschive, 600 di superfici forestali, 500 di altre superfici.
Nel 2011, la superficie percorsa dal fuoco era stata pari a 1.466,83 ettari, di cui: 960,66 di terreni incolti, 506,17 di superficie boschiva.
Inoltre, nel 2012 il corpo delle forestale ha eseguito 922 interventi, «contro» i 689 del 2011. In particolare, da giugno a metà ottobre è intervenuta: 12 volte nelle aree protette (19 nel 2011); 4 volte in aree demaniali (nessun intervento nel 2011); 887 in terreni gestiti da privati (659 nel 2011); 19 nelle zone di interfaccia (11 nel 2011).
I vigili del fuoco, che nel 2012 hanno eseguito complessivamente 2.108 interventi, poco più dello scorso anno, quando la loro presenza era stata registrata 2.031 volte, hanno domato: 1947 incendi di sterpaglie (1870 nel 2011); 86 incendi di alberi (52 nel 2011); 56 incendi di boschi e macchia mediterranea (55 nel 2011); 19 incendi di campi e piantagioni di fieno (45 nel 2011).
Un ringraziamento particolare Bono lo ha infine rivolto alle associazioni di volontariato, impegnate non soltanto nell'avvistamento degli incendi e nel pattugliamento di zone a rischio, ma anche nelle attività di spegnimento assieme ai vigili del fuoco e al corpo forestale.
Nella rovente estate 2012 è stato provvidenziale l'intervento di: Nuova Acropoli (Floridia), Vspc (Francofonte), Anopas (Pachino), Nam (Rosolini), Nuova Acropoli, Associazione nazionale vigili del fuoco in congedo, Avsa, Cesul, Ross queste ultime di Siracusa.
Lucia Corsale
23 Ottobre 2012
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