Incendi in Sicilia: “Insieme al patrimonio boschivo, in fiamme anche i milioni di euro bruciati dalla politica regionale”. Dichiarazione di Mimmo Fontana presidente di Legambiente Sicilia
“Ancora una volta siamo costretti a ricordare che l’avevamo detto. La grave crisi economica della Regione siciliana ha comportato inevitabilmente la riduzione dei finanziamenti per le attività forestali. E, come spesso avviene in questi casi, l’estate successiva si registra un significativo aumento degli incendi. La Sicilia brucia da oriente ad occidente e questo vuol dire che da un alto sono certamente aumentati gli incendi dolosi, dall’altro l’incapacità, peraltro registrata anche negli anni scorsi, di tenere sotto controllo e di fermare in tempo i troppi incendi che, partendo dalle aree agricole, percorrono decine di chilometri fino a perderne il controllo. Ci ritroviamo, quindi, a denunciare sempre la solita mancanza di una politica seria di prevenzione e l’assenza di coordinamento tra tutti i soggetti che si dovrebbe occupare dell’emergenza: dai comuni alla forestale alla protezione civile. Questo significa il totale fallimento del settore forestale in cui la politica ha riversato enormi quantità di risorse. Insieme al patrimonio boschivo, in fiamme, quindi, anche i milioni di euro bruciati dalla politica regionale”.
Nella foto sopra, il Presidente di Legambiente Sicilia Mimmo Fontana, tratta dal sito canicattiweb
06 Agosto 2012
caro fontana posso anche capire la rabbia ma sappiate anche voi ambientalisti che è anche colpa vostra perche tu mi domandi perche molte volte voi mettete dei vincoli stupidi che in molte zone forestali non si puo accedervi con i mezzi da terra (vietate di fare stradelle piu larghe ecc.)quindi non vorrei che queste situazzioni sono state studiate a tavolino con i gestori dei mezzi aerei? voi siete quelli che la macchia mediterranea(a disa) non si debba toccare ora io capisco che l'abbiamo solo qua ma capisco che reca danno a tutte le aree boscate perche sono facilmente inffiamabili quindi non dico che vanno estirpate tutte ma vanno estirpate quelle che possono recare danno all'intero ecosistema forestale anche perche a disa non si puo distruggereve mai del tutto.poi il fallimento non è l'intero comparto forestale ma è chi dirigge il comparto forestale cioè voi politici poi politicamente parlando voi ambientalisti siete stati bocciati quindi fate un passo indietro .che forse si frenerebbe meno l'economia di un paese invece di bloccare qua bloccare la insegnatelo nelle scuole che òla natura ci appartiene e va salvaguardata e non bloccata perchè si tratta solo di educare noi e i naostri figli e non fare guerre inutili .dal tronde anche voi vivete alle spalle di questi fatti voi e tutte le associazzioni ambientaliste ma avete fallito ,solo sperpero di denaro publico e nient'altro .
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