ASS. VECCHIO: GLI STENOGRAFI GUADAGNANO FINO A 6000 EURO

 

L'assessore regionale alle Infrastrutture Andrea Vecchio: «Ho visto all'Ars 18 stenografi per un discorso di Lombardo»

Ogni 3 minuti. «Gli stenografi si alternavano ogni 3 minuti. Guadagnano fino a 6.000 euro»

Tony Zermo
«Il governatore ha parlato per circa un'ora. Io ero davanti a lui e ho visto che a un tavolo davanti al banco del governo si alternavano gli stenografi, uno ogni tre minuti. Ne ho contati 18 durante l'ora in cui ha parlato Lombardo all'Assemblea regionale». Lo dice l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, l'imprenditore Andrea Vecchio.
E quanto guadagnano questi stenografi?
«Mi dicono da 2500 euro al mese fino a 6000, sono quelle buste paga variamente gonfiabili, dipende dall'anzianità, dagli straordinari, da tanti fattori. Non mi sono impressionato per gli stipendi che prendono, ma per averne visti diciotto che si alternavano dopo appena pochi minuti».
Però poi debbono trascrivere i segni in parole, e questo comporta altro tempo. Non lo diciamo per difendere gli stenografi, tra l'altro una categoria di lavoratori specializzati sul viale del tramonto, ma perché conosciamo il loro lavoro.
«Ma io non ce l'ho con loro, lo so che si tratta di specialisti, soltanto m'è sembrato eccessivo il loro numero».
Ma lei in poche settimane ha tirato fuori la storia delle decine di migliaia di forestali, dieci volte più numerosi che in Lombardia e che non sono capaci di prevernire gli incendi. Ora c'è quest'altra critica che riguarda gli stenografi dell'Assemblea regionale e il loro numero. Vuole passare alla storia per «Andrea il moralizzatore»?
«Non voglio passare alla storia, mi basta passare alla cronaca. Sto annotando in un'agenda tutte le cose storte che vedo, e ce ne sono a centinaia. Ho l'intenzione di scrivere un libro, e forse uno solo non basterà, dopo questa mia esperienza al governo regionale. Magari durerà pochissimo, ma sarà una esperienza preziosa per capire le cose che non bisogna fare nella pubblica amministrazione».
Ma alla fine il computer del suo ufficio gli otto tecnici dipendenti dal suo assessorato glielo hanno aggiustato, o è sempre «muto»?
«Finalmente dopo alcune settimane ora funziona, ma non mi sognerei mai di prendere quegli appunti che le dicevo in quel computer, quanto meno per timore che si possa guastare ancora una volta».

23 Luglio 2012