CATANIA: SOSPESA OCCUPAZIONE AZIENDA FORESTALE

Sospesa occupazione Azienda Forestale Catania. Incontro con Lombardo il 15 giugno

 Flai Cgil, Fai Cisl  e Uila Uil di Catania comunicano la sospensione dell'occupazione dei locali dell'Azienda forestale. I  lavoratori hanno ottenuto l'avviamento in settimana dei mille lavoratori che fino ad oggi non erano stati impegnati e il prolungamento dei contratti per i 1500 già avviati. In particolare vi sarà il prolungamento per 101isti e 151isti e l’avviamento immeritato per i 78isti.
Inoltre, lavoratori e sindacati hanno anche ottenuto la possibilità di incontrare il presidente della Regione Raffaele Lombardo il prossimo 15 giugno per definire la vertenza in ogni suo aspetto.
Di seguito il Comunicato Stampa di FLAI FAI e UILA

I Lavoratori del settore Forestale vivono una situazione di grande incertezza e di forte preoccupazione per il futuro.

Le mobilitazioni di questi giorni culminati con il sit-in di protesta di Lunedì 11 alla presenza di centinaia di lavoratori e che dopo l’incontro con il Dirigente dell’U.P.A. di Catania, che ci prospettava l’impossibilità di fare proseguire i lavoratori già avviati al lavoro e di non poter assumere i circa 1000 78 isti, ci ha visto costretti ad occupare per oltre 10 ore i locali dell’Azienda Forestale.

Solo in tarda serata è pervenuta una nota da parte della Direzione Regionale che anche se parzialmente soddisfaceva le nostre richieste. E’ precisamente si è stabilito la proroga per i contratti in essere e l’avvio al lavoro di oltre mille lavoratori. Tale esito è stato possibile anche grazie alla sensibilità e grande disponibilità del Dirigente dell’ U.P.A. di Catania Dott. Bonanno.

Quanto conseguito ci consente di dare una risposta  all’emergenza ma non risolve i problemi della categoria in quanto oggi è a rischio non solo la possibilità di svolgere le giornate dell’anno precedente ma addirittura quelle fissate dalla legge 14/06.

Tale situazione è inaccettabile visto anche lo stato di assoluta confusione in cui regna l’amministrazione regionale che emana disposizioni confuse e prive di senso e che non contribuiscono a fare chiarezza circa le prospettive del comparto.

Pertanto l’incontro con il Presidente della Regione previsto per giorno 15 è l’occasione per capire le reali prospettive per il settore ma ribadiamo le nostre richieste che sono:

-  Inserire nei prossimi provvedimenti legislativi da calendarizzare prima della chiusura

   della legislatura, la norma che traduca in legge l’accordo del 2009;

-  Sottoscrizione contratto integrativo regionale.

Se l’esito dell’incontro non dovesse garantire una prospettiva circa la condizione della categoria non potrà esserci  che una forte mobilitazione dell’intera isola.

Nel corso dell’occupazione sono stati presenti oltre ai Segretari della Categoria e i Segretari Confederali di Cgil Cisl e Uil, un importante contributo è giunto dal deputato On. Concetta Raia che ha contattato l’assessore all’agricoltura e il dirigente regionale per far si che si potesse superare quanto meno i problemi di carattere amministrativi.

Le Segreterie Provinciali
FLAI CGIL Alfio Mannino
FAI CISL Pietro Di Paola
UILA UIL Nino Marino

Diciamoci la verità, avete avuto molto rispetto per il Governo targato PD, adesso che quest'ultimi hanno tolto la fiducia al Presidente Lombardo, si ritorna a parlare di SCIOPERO REGIONALE. Addirittura elogiate l'On. Raia per aver contattato l'Assessore all'Agricoltura ( lo possono fare tutti), non è che per caso anche voi siete entrati in campagna elettorale? Così sembra!!!
Dobbiamo constatare che neanche i vostri referenti del Partito Democratico essendo stati PARTE INTEGRANTE DEL GOVERNO,  sono riusciti a mantenere quelle promesse che ci sono state fatte in campagna elettorale.

L'accordo del 14 maggio 2009: “Noi l’abbiamo voluto e noi lo faremo rispettare”

Resta sempre valido il tradizionale insegnamento della Chiesa, che propone la distinzione di ruoli e funzioni tra sindacato e politica. Questa distinzione consentirà alle organizzazioni sindacali di individuare nella società civile l'ambito più consono alla loro necessaria azione di difesa e promozione del mondo del lavoro, soprattutto a favore dei lavoratori sfruttati e non rappresentati, la cui amara condizione risulta spesso ignorata dall'occhio distratto della società.  

LETTERA ENCICLICA
CARITAS IN VERITATE
DEL SOMMO PONTEFICE
BENEDETTO XVI
29 Giugno 2009