De Luca si candida:
"Il pesce puzza dalla testa..."
Cateno De Luca si candida alla Presidenza della Regione. Con uno slogan: "Il pesce puzza dalla testa".
“Ho fatto tante battaglie da solo, è giunto il momento di riprovarci”. Cateno De Luca (nella foto) è il primo candidato ufficiale alla poltrona di Presidente della Regione. Anzi, “quasi” ufficiale, visto che la scelta passerà attraverso la decisione del Comitato federale del movimento Sicilia Vera, convocato dallo stesso deputato regionale a Santa Teresa Riva di Riva. Paese del Messinese nel quale De Luca è stato eletto sindaco due settimane fa, dopo l'intensa esperienza a Fiumedinisi, conclusasi con le dimissioni a seguito di un'inchiesta ai suoi danni per abuso d'ufficio e concussione.Adesso la spara grossa: vuole fare il presidente della Regione?
“Perché no? Si tratta di un'idea sulla quale io e il mio movimento discutiamo da tempo”.
Da cosa nasce, allora, questa idea?
“Sicilia Vera, alle ultime amministrative, ha ottenuto un risultato molto positivo. Siamo convinti, quindi, che serve dare seguito a quella bella affermazione”.
Lei è il primo ad ufficializzare la candidatura, in un panorama nel quale ancora non sono per nulla chiari nemmeno gli schieramenti, le alleanze...
“Ma a me delle alleanze non importa nulla. Finora ho visto che tanti hanno manifestato l'intenzione di candidarsi, ma nessuno di loro ha le carte in regola per farlo davvero”.
In che senso? E a chi si riferisce?
“Penso ad esempio a Gianfranco Micciché. Ma è un discorso generale, non riguarda le persone. È molto semplice: a proporsi sono ancora i politici che hanno governato in passato questa terra. Questo sistema non può partorire il governatore che serve davvero alla Sicilia”.
E come deve essere questo governatore?
“In una parola: innovativo”.
Lei, da deputato, è stato certamente originale . Ma crede che basterà?
“Io posso solo dire che all'interno del Palazzo ho sempre ricoperto il ruolo di oppositore. Questo serve oggi”.
Onorevole, forse serve anche qualcuno che, oltre ad opporsi, governi. Lei da dove inizierebbe?
“Io credo proprio di poter intervenire concretamente per risolvere i problemi della Sicilia. Iniziando, ovviamente, dalla situazione finanziaria...”.
...molto critica. Finanziaria impugnata, mutuo affondato dal Commissario dello Stato, difficoltà per pagare gli stipendi a Forestali e altri lavoratori...
“Quando dicevo, negli anni scorsi, che la Sicilia aveva un debito da 5 miliardi di euro, mi prendevano per pazzo. E invece guardate in che condizioni siamo”.
24 maggio 2012
Signore e signori, inizia la campagna elettorale..........
Ma stiamo parlando dela stessa persona arrestata lo scorso anno?
RispondiEliminahttp://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/06/28/news/abuso_d_ufficio_e_concussione_arrestato_cateno_de_luca-18332808/
credo propio di si.
Siamo seri se un cambiamento ci vuole siamo seri.
allora e vero quello che penso che ognuno di noi e peccatore
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