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Caro 2011 cosa porterai ai Siciliani?
(31 dicembre 2010)
Tonino Russo scrive:
1 gennaio 2011
In Sicilia ci sono circa 27.000 lavoratori forestali stagionali che da decenni vivono una vita legata ad un lavoro a tempo determinato, per pochi mesi l’anno. Spesso sono poco e non tanto proficuamente utilizzati. Di contro abbiamo avuto Governi della Regione poco attenti all’aspetto ambientale e naturalistico del nostro territorio. Penso sia arrivato il momento per investire sull’ambiente, la salvaguardia e la messa in sicurezza di tutto il territorio regionale. Il 2011 potrebbe essere l’anno per puntare alle risorse ambientali, per fare una lotta serai alla desertificazione ed agli incendi, per investire sulle energie rinnovabili, per la raccolta differenziata ed il riciclaggio dei rifiuti, per mettere in sicurezza il territorio attraverso opere di idraulica forestale ed evitare frane e smottamneti cause di gravi danni ( vedi Messina), per puntare al turismo ambientale, per valorizzare e promuovere le bellezze naturali della Sicilia anche attraverso un rilancio serio e mirato dell’agricoltura isolana. Tutto questo si può fare se si ha un progetto ambientale della Sicilia ed in questo modo si possono anche stabilizzare i forestali siciliani e garntire loro un reddito certo attraverso un lavoro utile e proficuo, per rendere più vivibile la nostra bella Sicilia e provare a lasciare ai nostri figli un mondo migliore.
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RispondiEliminaIl Sig. Tonino Russo dovrebbe essere il Coordinatore della Flai Cgil.In linea di massima condivido il commento di Russo, ma dovremmo eliminare la parola " anche " evidenziata in giallo.Adesso voglio ricordargli che in questo momento la sua sigla è al Governo assieme al Partito Democratico condividendo la linea del Presidente Lombardo, che però non sta rispettando l'accordo del 14 maggio 2009 firmato proprio con il Sindacato.
RispondiEliminaTonino Russo continua a fare ciò che tutta la gerachia sindacale alla quale egli stesso appartiene ha fatto da un decennio: nulla di concreto e montagne di chiacchiere che sfiorano il ridicolo pure nelle proposte che si fanno.
RispondiEliminaNel mentre si avvia verso una brillante carriera da sindacalista (non di lavoratore forestale che probabilmente non fa nemmeno più, visto che è uno dei privilegi di queste persone)
Finchè avremo questa classe dirigente scadente stiamo freschi...Ma dove sono finiti i sindacalisti di una volta...che povertà!
Antonio Giambrone