RISPETTATI I CONSIGLI DEL CORPO FORESTALE NELLA NOTTE DI SAN LORENZO CHE RACCOMANDA SICUREZZA E BUON SENSO PER EVITARE IL PERICOLO INCENDI

Occhi al cielo a guardar le stelle San Lorenzo.

Bagno di folla sul litorale, "sold out" nei lidi e notte romantica

Un bagno di folla 24 h no stop su tutto il litorale aretuseo. Inavvicinabili già da metà mattinata lidi e spiagge di libero acceso, scogliere e riserve naturali. Un formicaio umano su tutta la fascia costiera.
Gli stabilimenti balneari, che durante la settimana stentano a decollare, hanno avuto una domenica da tutto esaurito, terminando già poche ore dopo l'apertura ombrelloni e lettini a disposizione della clientela. Anche i bar e le tavole calde delle località balneari sono stati presi d'assalto. I bottegai hanno imbottito panini a ritmo serrato, fino a quando anche loro sono stati costretti a respingere la clientela per mancanza di cibo.
I folli divertimenti in riva al mare sono proseguiti anche al calar del sole per onorare la notte di San Lorenzo alla ricerca di scie luminose che attraversassero la volta celeste. Con la lista dei desideri pronti ad essere espressi, quella appena trascorsa è stata un'interminabile nottata di balli, divertimenti e sbronze, durata fino alle prime ore del mattino. In diminuzione rispetto agli scorsi anni i falò sulle maggiori spiagge, ma gli attendamenti e i picnic notturni non sono di certo mancati. In sostanza sono stati rispettati i consigli del Corpo forestale che raccomanda sicurezza e buon senso per evitare il pericolo di incendi e, in particolare ricorda il generico divieto di accendere falò sulla spiaggia e in prossimità di boschi e riserve naturali. Invita invece ad utilizzare le aree attrezzate e seguire alcune regole di buon senso e prudenza. Come quella di accertarsi che vi sia l'autorizzazione ad accendere un fuoco nella zona prescelta. Quanto alla preparazione il Corpo forestale si raccomanda di riparare il fuoco dal vento, quindi meglio scavare una fossa non troppo profonda né troppo ripida e sufficientemente larga da contenere tutta la legna.
La notte più romantica dell'estate non poteva non lasciare il segno. All'alba, quando il popolo della notte aveva da poco fatto ritorno alle proprie abitazioni, le spiagge sembrava avessero subito le invasioni barbariche. Poca legna bruciata, ma in compenso tantissima spazzatura disseminata ovunque; frammenti di vetro, piatti e bicchieri di plastica e un tappeto di bottiglie vuote. Un vero scempio, un oltragio ai danni della natura compiuto in una sola notte.
Il mare, che fino a ieri ha donato momenti indimenticabili, oggi appare torbido, violentato da un'umanità irrispettosa e irriverente. La stessa umanità che prepara già il prossimo colpo da infierire alle spiagge del litorale. E' infatti ancora tempo di feste e di divertimenti. Anzi il momento più "hot" dell'estate deve ancora venire. Tra quatto giorni sarà Ferragosto, e le località balneari si stanno già adeguatamente organizzando per accogliere l'intenso flusso di bagnanti, che non si faranno mancare l'occasione di essere presenti alla festa dell'estate. I lidi si stanno organizzando per aumentare le file di ombrelloni e lettini e hanno già cominciato con i grandi rifornimenti alimentari, mentre gli animatori "armati" di altoparlanti e microfoni, preparano balli e giochi da spiaggia.
Sarà una settimana decisamente movimentata. In parallelo all'attività diurna infatti le strutture balneari da ieri sera e fino a sabato organizzeranno feste a tema, grigliate di pesce sulla spiaggia e giochi pirotecnici.
Non mancheranno comunque le feste private nelle ville al mare organizzate dai più giovani e le tradizionali serate mangerecce tra parenti e amici.
Alessia Valenti

11 Agosto 2014

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