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«Dal governo Crocetta - denuncia il sindacato - solo promesse e bugie»
Forestali, il Sifus conferma lo sciopero generale del 25 settembre
Richiesta«Variare il bilancio e trovare le risorse per altre giornate di lavoro»
Forestali al lavoro in un bosco
Foto lasicilia.it
Catania. La battaglia dei forestali che aderiscono al SiFUS (sindacato forestali uniti per la stabilizzazione) non si ferma, anzi arriva la conferma dello sciopero generale del prossimo 25 settembre. Scrive il segretario generale, Maurizio Grosso: «Le dichiarazioni del governo Crocetta secondo cui mancherebbero 50 milioni di euro per garantire le giornate previste dalla L. R. 14/06; l'atteggiamento antisindacale degli assessori all'Agricoltura e al Territorio che nei giorni scorsi hanno incontrato solo i Sindacati Confederali, ossia, coloro i quali sono gli artefici dello sfascio del comparto agroforestale e respingono la nostra proposta di legge di stabilizzazione (perderebbero le trattenute sindacali su 24 mila domande di disoccupazione); i paventati licenziamenti degli addetti all'antincendio boschivo; le esigue giornate lavorative effettuate, fino ad oggi, dagli addetti alla manutenzione boschiva; rappresentano la prova provata che nell'ambito del comparto agroforestale rischiano seriamente di non completare le giornate previste dalla L. R. 14/06, per la prima volta nella storia, financo i lavoratori con garanzia occupazionale.
Mancano infatti, nel bilancio della Regione circa 70 milioni. I dati forniti dal governo secondo cui mancherebbero 50 milioni, di cui 5 milioni per l'antincendio sono falsi. Altro che disponibilità di fondi utili per garantire l'accordo del 2009 come i sindacati confederali andavano millantando fino a pochi giorni fa per rabbonire i lavoratori e dissuaderli dal partecipare alle nostre azioni di lotta. Crocetta e l'Ars devono cambiare rotta. Il SiFUS attraverso lo sciopero generale del 25 rivendica una variazione di bilancio atta a reperire le risorse economiche che consentano di avvicinarsi a quelle lavorate nel 2011; l'accelerazione dell'iter procedurale per l'approvazione della nostra proposta di legge sulla stabilizzazione, la puntualità nel pagamento degli stipendi; il rinnovo del contratto integrativo regionale».
13 Settembre 2013
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