Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale Sifus Confali
Maurizio Grosso
19-11-2020 - Visti i ritardi nella presentazione della proposta di riforma pro forestali ai sindacati da parte del Governo Musumeci, nelle more che ciò avvenga, dalla prossima settimana, il Sifus si attiverà per incontrare i capigruppo di tutte le forze politiche presenti all'Ars in maniera da coinvolgerli nel sostenere e presentare, eventualmente, in parlamento la proposta di riforma del settore elaborata e sostenuta oltre che dal Sifus medesimo, dallo Snaf (ddl 104 per intenderci) e da altre O.S..
Il Sifus rappresenterà ai parlamentari con i dati alla mano, come modificando ed integrando le leggi che attualmente ragolamentano il comparto forestale, e precisamente, allargando le competenze fin qui conosciute, si possono attingere risorse da nuovi canali di finanziamento e quindi impiegare tutti i lavoratori a tempo indeterminato.
In tale direzione, è necessario abrogare la norma che stabilisce il tetto per i contingenti 78-101-151isti e abrogare gli articoli che prevedono i contingenti medesimi eccetto quello riservato ai lavoratori a tempo indeterminato poichè tutti, per effetto del meccanismo legato al turnover, debbono accedervi.
Questo percorso permette di stabilizzare tutti senza rischiare di impattare nella bocciatura che potrebbe adottare la Corte Costituzionale.
Maurizio Grosso
Segretario Generale Sifus Confali
Prima di tutto grazie a Maurizio Grosso del suo impegno pee la categoria.
RispondiEliminaLa prego di fare presente a coloro che faranno qualsiasi tipo di riforma forestale che nella graduatoria foresta vengano estromessi non solo coloro che raggiungono anagraficamente la pensiine, ma anche coloro che vergognosamente hanno raggiunto gli anni contributivi per uscire in pensione e lasciare i loro colleghi in graduatoria di potere anche loro maturare con il passaggio di fascia una dignitosa pensione. Preciso che alcuni operai hanno raggiunto 44, 45, 46 anni contributivi.
Grazie.
Paolo.
I commenti devono contenere sia il nome che il cognome. Non lamentatevi se poi vengono cestinati
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