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dall'On. Figuccia
Da qualche mese i lavoratori del comparto forestale, segnalano gravi ritardi sul percepimento delle retribuzioni rispetto ai tempi dettati dal contratto di lavoro vigente. La gravità della questione è amplificata dal fatto che, risulta impresa difficile per i lavoratori coinvolti vivere e mantenere le loro famiglie (per la maggior parte monoreddito).
Rilevato, altresì, che nei Comuni ove risiedono i lavoratori del comparto, l'unica fonte di reddito che sostiene il 50% dell'economia è proprio la forestazione, ragione per cui non si possono più accettare ulteriori ritardi sul pagamento degli stipendi.
Gli stessi lavoratori forestali del comparto, attraverso petizioni e lettere inviate alle autorità competenti, cercano di accendere invano i riflettori sulla questione.
Nelle ultime ore, gli uffici competenti fanno sapere che questi ritardi sono imputabili all'errata attuazione di un decreto nazionale che, non si dovrebbe applicare per la contabilità dei salari dei forestali della Regione Siciliana.
Per tali ragioni, ho inoltrato richiesta di non applicare il DLGS 118/2011 che ha solamente portato ad una dilatazione dei tempi di pagamento dei salari.
Auspico un ritorno al sistema precedente, in modo da evitare passaggi burocratici farraginosi e quindi garantire la puntualità dei pagamenti come da contratto di lavoro".
Lo afferma Vincenzo Figuccia deputato dell' Udc all'Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia.
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