03 aprile 2019

FAI, FLAI E UILA, ESITO INCONTRO. “LA GIORNATA SVEGLIAREGIONE PER LA RIFORMA FORESTALE IN SICILIA HA GIÀ PRODOTTO I PRIMI RISULTATI“. I RAPPRESENTANTI DEL GOVERNO HANNO ESPRESSO APPREZZAMENTO PER LA PROPOSTA DI RIFORMA E SI SONO IMPEGNATI A PRESENTARE UN DISEGNO DI LEGGE


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Sicilia UILA

“La Giornata SVEGLIAREGIONE! per la riforma forestale in Sicilia è stata proclamata da Fai Cisl-Flai Cgil-Uila Uil per venerdì 5 aprile, ma già si vedono i primi risultati di questa iniziativa di mobilitazione”. Lo hanno dichiarato i segretari generali di Fai-Flai-Uila Sicilia Pierluigi Manca, Alfio Mannino e Nino Marino al termine della riunione convocata stamattina a Palermo nella sede dell'Assessorato all'Agricoltura dagli assessori regionali Edy Bandiera e Totò Cordaro. All'incontro ha preso parte il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone. Gli esponenti sindacali affermano: “I rappresentanti del governo Musumeci hanno espresso apprezzamento per la proposta di riforma presentata ormai da tempo da Fai-Flai-Uila e si sono impegnati a farne propri i contenuti presentando un apposito disegno di legge. Noi andiamo avanti, pronti al confronto su questioni e soluzioni concrete. In tantissimi Comuni dell’Isola la Giornata SVEGLIAREGIONE! sarà per i lavoratori forestali l'occasione di una significativa rivendicazione del proprio, fondamentale, ruolo nella salvaguardia del territorio e nella protezione attiva dei siciliani dai disastri ambientali. Siamo pronti a nuove iniziative per salutare finalmente l'approvazione della riforma di settore o denunciare ulteriori ritardi nell’adozione di un provvedimento fondato sulla valorizzazione della professionalità e sulla stabilizzazione dei forestali. Questa non è una vertenza che riguarda solo le lavoratrici e i lavoratori forestali, ma la Sicilia nel suo insieme e il suo modello di sviluppo. Abbiamo presentato una proposta di riforma, condivisa da tanti amministrazioni comunali con le quali ci confronteremo ancora venerdì”. Il segretario generale della Uil, Claudio Barone, commenta ancora: “Noi abbiamo bisogno di risposte concrete. Mettere i forestali in condizione di dare un contributo decisivo alla tutela dell’ambiente sarebbe un segnale importante per tutti. Innanzitutto, per i cittadini siciliani. Vogliamo un testo di riforma prima di Pasqua!”.






2 commenti:

  1. ""Cari confederali""(si fa per dire), se la vostra proposta di riordino assomiglia anche lontanamente a tutte le trappole che avete approvato nel nuovo CIRL..., sarebbe auspicabile lasciar perdere, visto e considerato che avete fatto solo danni alla stragrande maggioranza di gente.

    Riordino significa principalmente apportare un MAGGIORE BENEFICIO ECONOMICO, fare più giornate e percepire più o meno gli stessi soldi credo non interessi nessuno.

    Siccome ormai vi conosciamo e conosciamo anche la matrigna Regione.... è molto facile che ""si venga fritti con lo stesso olio""".
    Vero??

    Giuseppe Spagnuolo.

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  2. coraggio che x pasqua nel uovo sara con la sopresa "unaltra presa x fondelli.." ormai noi forestali a voi sindacati e politici nn vi crediamo piu..dopo che ci saranno fatti vi crederemo..comunque x cambiare x le europee 5 stelle..mandiamo in europa chi penza x noi con fatti x farci rapresentare ..g.ilardi

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