Dal sito www.balarm.it
Vi portiamo in un'area verde a pochi chilometri da Palermo. Un luogo sempre più gettonato dalle famiglie che vivono qui momenti di gioia e relax. I loro racconti
Anna Orsi
Mamma e fondatrice di Palermo Kids - 26 Novembre 2022
A circa un’ora di macchina da Palermo, nella Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza e in particolare dietro la Reale Casina di Caccia di Ficuzza, si trova un’area verde dove le mamme e i papà amano portare i propri figli.
Ci sono un parco giochi, dei campi sportivi e un’area attrezzata dove si resta particolarmente colpiti dall’estrema cura con cui vengono mantenuti ma anche dalla gentilezza e dalle attenzioni degli operai forestali del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale della Regione Siciliana che la gestiscono - fanno sapere tutte le intervistate.
«L’area è adatta anche alle mamme con passeggino - dice Roberta Trentacoste, mamma di una bimba molto piccola - si riescono a riaggiungere facilmente diversi punti».
Gianfranco Orlando, Direttore della Riserva Bosco della Ficuzza, conferma che è un parco assolutamente inclusivo ed accoglie gratuitamente i bambini speciali.
E Giusi Serio, un'altra mamma aggiunge. «Si può lasciare la macchina nella piazza della Reale Casina e proseguire a piedi oppure arrivare con l'auto sin davanti l’ingresso all’area».
«L’accesso al parco giochi costa 2,50 euro e pagano soltanto i bambini dai 2 anni compiuti - spiega Sabrina Saglimbeni. Ci sono altalene, scivoli di varie dimensioni e giostrine. Tutto è pulito e ben tenuto».
All’interno dell’area bimbi «non ci sono aree pericolose «perché è recintato - dice Miriana Testa - e nell’unica entrata ci sono i dipendenti». Attualmente il parco giochi segue l’orario invernale (da ottobre a marzo) ed è aperto solo il sabato e la domenica dalle 9 alle 16 mentre in estate è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22.
Per chi ha amici a quattro zampe è importante sapere che sono i benvenuti ma per regolamento non possono entrare nell’area giochi. Sono presenti anche dei campi sportivi dove è possibile praticare calcetto, tennis, calcio balilla umano, beach volley, ping pong e in estate c’è anche una piscinetta. Il costo per poterne usufruire è di 2,50 euro l’ora per persona. Completa il tutto un percorso mountain-bike con a disposizione bici e tricicli.
L’area attrezzata è bellissima e libera a tutti. Al suo interno ci sono tavoli e barbecue, con griglia e legna messa gratuitamente a disposizione dalla forestale.
«Tutto ben curato e pulito - confida Alessia Coppolino. Cosa molto importante per alcune mamme la presenza di bagni (con water e non alla turca) molto puliti e con carta igienica. Naturalmente l'aria è più frizzantina rispetto a Palermo, bisogna portare sempre qualcosa di più pesantuccio, anche con il bel tempo», consiglia Sabrina Saglimbeni.
Nelle vicinanze si trovano diversi agriturismi dove poter mangiare - aggiunge Roberta Trentacoste - il centro di recupero fauna selvatica e un pub nel bosco.
Oppure si può fare come Sabrina Saglimbeni che ha visitato la Real Casina e che a riguardo racconta: pagando il biglietto di ingresso (solo adulti questa volta) abbiamo visto un breve video sull'ecosistema del bosco, sulla storia del borgo di Ficuzza, sulla storia e restauro della casina, abbiamo fatto la visita guidata del piano nobile e poi girato in autonomia il piano terra, gli scantinati e il giardino. Ne vale la pena!».
Da non perdere anche la passeggiata al pulpito del re e, quando è stagione, la raccolta delle castagne.
Fonte: www.balarm.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.