ARRETRATI CONTRATTUALI AIB. IL SINDACATO CODIRES SI OPPONE ALLA CASSAZIONE CHE IMPONE AI FORESTALI DI RESTITUIRE LE SOMME GIÀ EROGATE. SCOZZARELLA REAGISCE ALLA "SCONFITTA"

Arretrati contrattuali Aib. Il Sindacato Codires si oppone alla Cassazione che impone ai forestali di restituire le somme già erogate. Scozzarella reagisce alla "sconfitta"

II segretario regionale del Codires Enrico Scozzarella conferma l'opposizione del sindacato alla sentenza della Cassazione che a gennaio 2016 chiedeva la restituzione delle somme erogate ai lavoratori forestali. Molti forestali come quelli di Catania hanno visto in questa sentenza una sconfitta su più fronti. Adesso arriva il conforto del parere del segretario Scozzarella che ribadisce come «non tutto sia perduto in quanto si intravedono i margini per opporsi legittimamente a quella sentenza in quanto l'organizzazione sindacale Codires sta producendo un ricorso inoltrandolo al corpo forestale di Palermo, all'assessore regionale Territorio e ambiente di Palermo». «Il recupero delle somme - dice - per legge non doveva essere immediato, io peraltro ho impugnato la sentenza in quanto ci sono più di sei motivazioni a partire dalla sentenza 355 che comunque rimandava alla sentenza del tribunale di Palermo dove le somme erano legittimate in quanto la regione stessa aveva recepito il contratto collettivo na zionale di lavoro e autorizzava così l'erogazione delle somme stesse che riguardavano gli arretrati per il 2007/2008. Non si capisce perché la Regione in un primo momento si schiera da parte dei lavoratori e ne autorizza i pagamenti, e in Cassazione si schiera contro di loro chiedendo e la restituzione delle somme stesse. Questa sentenza ha di fatto notificato la restituzione di somme sulla base della qualifica dei lavoratori stessi e del loro inquadramento di certo non era rivolta a tutti ma solo ai lavoratori di Catania, non è chiaro perché siano stati coinvolti tutti i lavoratori e quelli di Enna». «La sentenza parla chiaro - aggiunge Scozzarella - invece la notifica e' stata inoltrata indistintamente a tutti i lavoratori. Chiaramente la Regione che ha recepito solo la parte economica del contratto collettivo dei lavoratori forestali attraverso la delibera di giunta regionale, poi ha fatto opposizione ai lavoratori nella sentenza di cassazione volta alla restituzione degli arretrati dopo aver stilato il protocollo d'intesa per erogare gli arretrati contrattuali, quindi possiamo benissimo opporci a questa sentenza e rendere noto come la regione si sia comportata in maniera contraddittoria con i lavoratori forestali. Non è possibile che la Regione e l'assessorato richiedano la restituzione delle somme dopo averle attuate con il protocollo d'intesa tra regione e rappresentante dei lavoratori l'11 maggio 2009. Anche la Cassazione sembra fare un passo indietro rimanda il tutto alla sentenza della Corte d'appello di Palermo dove peraltro veniva data ragione ai lavoratori». MARIA LUISA SPINELLO 

17 Marzo 2016