I FORESTALI DICONO NO A CROCETTA. BASTA CON LE PRESE IN GIRO

15 Settembre 2017

La “buona politica” di Rosario Crocetta,

 continuare a sperperare risorse pubbliche per il proprio tornaconto, pare che non sia più un mistero per nessuno. Dopo l’ultimo valzer delle poltrone che “contano”, alias la vergognosa spartizione dei sottogoverni, il Presidente, fortunatamente ancora per poco, si accorge dei Forestali. Dopo 16 anni di silenzio, come risposta istituzionale alle rivendicazioni sindacali, si parla, ora, di stabilizzazione, di aumenti dei compensi, di garanzie, di inquadramento a norma di legge. Una vera e propria manna dal cielo per circa 30 mila precari, per lo più accasati e con prole (occhio e croce un bacino di 200 mila voti). Per cosí tanti voti si fanno pure “carte false”. Si, perchè  alle parole nessuno dà più credito.

Peccato per Crocetta ed i suoi amici della coalizione Micari che, alle lusinghiere promesse, non credono i forestali ed i loro sindacati. “Dicono basta a considerare il popolo Siciliano l’utile idiota necessario per raccattare consensi e voti” la Direzione Regionale Sinalp Sicilia  e la Sinalp Federazione Nazionale Comparto Forestali. L’organizzazione sindacale Ritiene che continuare a giocare sulla pelle dei lavoratori Siciliani non è più ammissibile.

Le rivendicazioni sono state rese pubbliche in un comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.

IL COMUNICATO STAMPA

“AL VIA LA CAMPAGNA ELETTORALE REGIONALE
SICILIANA I FORESTALI ADESSO DIVENTANO RISORSE FONDAMENTALI PER IL GOVERNO CROCETTA

La Sicilia è terra di stranezze ed oggi ancora di più. Dopo oltre 16  anni di battaglie per riconoscere il diritto alla stabilizzazione dei lavoratori forestali siciliani e la pari dignità lavorativa e professionale rispetto a tutti gli altri lavoratori forestali d’Italia, finalmente il Governatore Crocetta, d’accordo con la triplice sindacale, sottoscrive “un’ipotesi di accordo del contratto integrativo regionale dei forestali”  che tra le altre cose prevede “un’ipotesi di aumento contrattuale lordo di 80 euro” a lavoratore. Si vede che il Governo Nazionale ha fatto scuola in merito alle elargizioni dal sapore elettoralistico. Premesso che come organizzazione sindacale rappresentativa dei  lavoratori forestali riteniamo obbligatorio, opportuno e necessario riconoscere un aumento salariale ai lavoratori che da circa 16 anni non hanno avuto alcun aumento ma anzi in alcuni casi hanno subito una decurtazione non avendo più riconosciuta l’indennità di trasferta. Battaglia questa che ci vede da tempo in prima linea. Riteniamo che continuare a giocare sulla pelle dei lavoratori Siciliani non è più ammissibile.
Ci chiediamo il reale significato e la reale portata dell’ “IPOTESI DI  ACCORDO” e denunciamo lo sbandieramento “urbi et orbi” di una conquista (?) economica a favore dei forestali. Ci auguriamo fortemente che questa azione “ipotetica” di aumento salariale sia veritiera e che al termine del percorso burocratico, avendo trovato la copertura economica, ad oggi assente e ancora da quantificare, porti realmente all’aumento contrattuale stabile e continuativo nel tempo e non solo per pochi mesi o ancor peggio con una qualsiasi scusa si areni il tutto nelle tante pieghe senza tempo della Regione Siciliana. Questo agire dell’uscente Governo Siciliano ci preoccupa perchè dopo aver sbandierato, in questi cinque anni, in tutte le salse il concetto di “legalità” come faro irrinunciabile, oggi assistiamo a interventi che potrebbero essere equiparati a presunti voti di scambio, (Ti prometto di darti 80 euro ma tu votami perchè se non ritorno al Governo della Regione non potrò completare l’iter burocratico dell’aumento salariale.) Tale pernsar male purtroppo viene poi rafforzato quando apprendiamo dai media locali e nazionali che Assessori della Giunta Crocetta in questi giorni approvano finanziamenti a pioggia su qualsiasi idea e sagra paesana, anche la più assurda e sconclusionata e la maggioranza di queste sagre finanziate, certamente per puro caso, si trovano nelle provincie dove risultano candidati gli stessi Assessori uscenti. Il SINALP Sicilia e il SINALP Comparto Forestali dicono basta a considerare il popolo Siciliano l’utile idiota necessario per raccattare consensi e voti.

La Direzione Regionale Sinalp Sicilia
Dr. Andrea Monteleone
Dr. Gaetano Giordano” 

Sinalp Federazione Nazionale Comparto Forestali
Matteo Cannella

Fonte: www.marsalanews.it