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Assunzione a tempo indeterminato per i lavoratori forestali? Meravigliosa speranza che merita di essere approfondita. Egregio Avvocato Biagio Longhitano, grazie di esistere!
di Michele Mogavero
Egregio Avvocato Biagio Longhitano, siamo seriamente interessati all'azione legale sulla stabilizzazione dei lavoratori forestali che Lei sta portando avanti.
Facciamo un passo indietro per cercare di capire meglio di cosa stiamo parlando.
Quando la Corte di Giustizia Europea, con sentenza C-22/2013 del 26 novembre 2014, ha dichiarato contraria al diritto dell’Unione Europea la normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nella parte in cui prevede la reiterazione, da parte della Pubblica amministrazione, dei contratti a termine oltre i 36 mesi (art. 10, comma 4bis, del Decreto Legislativo n. 368/2001).
Il
Blog ha contattato due studi legali, uno a Catania e uno a Palermo,
tutti e due hanno avuto che fare con questo ricorso della Corte Europea. Ho cercato di spiegare brevemente la nostra situazione, e tutti e due mi dicevano che non ci potevamo appellare perchè stagionali, a quel punto
non abbiamo più approfondito.
Adesso grazie a questa meravigliosa speranza si riaprono i giochi per la categoria più anziana non stabilizzata.
Siamo pronti ad approfondire meglio la questione.
Si aspetti in giornata una chiamata, abbiamo trovato fortunatamente tutti i suoi recapiti. A presto...
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Innanzi tutto vi chiedo scusa se non parteciperò a nessuna manifestazione, non dovete prenderla a male se gli Operai non si presentano agli Scioperi ma quello che ho letto nei loro volti e lo scoraggiamento e la stanchezza per i tanti Scioperi conclusi sempre con un nulla di fatto con viaggi della speranza o con tavoli tecnici infiniti terminati nel dimenticatoio e per le porcate che stanno facendo i nostri Sindacati (Triade Massone) che dovrebbero difendere gli Operai dall’aggressione Politico-Mafiosa-Economica mentre quello che stanno facendo e accordarsi e allearsi con loro per avere vantaggi personali e come buttarci fuori in modo pulito, l’unico interesse che hanno sono quelle di intascare una parte d’indennità di disoccupazione (150 euro circa) e le trattenute nelle buste paghe (50-60 euro circa totale per turno) moltiplicato per tutti i lavoratori sono una cifra, per il resto noi per i sindacati siamo solo numeri per portare d’avanti al politico di turno per raccogliere favori personali, per il resto vantaggi per gli Operai nessuno, Soluzione Disdetta Sindacale da presentare presso l’Azienda o Ispettorato di appartenenza all’atto dell’Avviamento (dipende dove si e avviati) per dimostrare che non siamo stupidi.
RispondiEliminaGiuseppe Balsamo ex ASPI